Breve riassunto su Dante Alighieri
vita e opere di Dante (1 pagine formato txt)
Breve riassunto su Dante Alighieri - DANTE: Dante è il massimo esponente della civiltà comunale.
Nella sua opera convergono tutti gli aspetti della vita del Medioevo. Dante è il padre della lingua e della letteratura italiana. Nato a Firenze da Alighiero di Bellincione in una famiglia che apparteneva alla piccola nobiltà cittadina, legata alla corrente dei Guelfi, e coinvolta in una complessa opposizione ai Ghibellini;Leggi anche La biografia di Dante
gli stessi Guelfi si divisero poi in "Guelfi bianchi" e "Guelfi neri". Nel 1302 venne esiliato e fu proprio in questo periodo che va sicuramente collocata l'apice della sua carriera letteraria. Dante morì a Ravenna, la notte fra il 13 e il 14 settembre 1321.
Convivio: significato
Visse dunque 56 anni e quattro mesi; età non breve, ma di fronte alla quale la sua multiforme operosità poetica, letteraria, civile, per ampiezza e profondità di interessi, per i raggiunti vertici dell'arte, appare senz'altro prodigiosa. Per non parlare poi del capolavoro della "Comedìa" saldamente maturata in una mirabile vita sofferta e vissuta.
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Tra gli scritti giovanili troviamo la Vita nuova, risalente al periodo fra il 1293 e il 1295 e composta di prosa e poesia (25 sonetti, 4 canzoni, 1 ballata e 1 stanza isolata). Nella Vita Nuova viene raccontata la vicenda più importante della giovinezza di Dante: l'amore per Beatrice.
Tematiche del Convivio
Un'altra opera di Dante è il Convivio, che è la prima opera di argomento dottrinale, composta tra il 1304 e il 1308, doveva essere costituita da 14 trattati, ma Dante interruppe l’opera al 4 trattato.
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Nel primo trattato introduttivo Dante espone due ragioni che l’hanno indotto a comporre l’opera, la prima è il dovere che egli sente come cristiano e cittadino di aiutare il prossimo bisognoso facendosi maestro di sapienza, la seconda ragione ha carattere personale, egli sperava di risollevare il suo spirito dall’avvilimento in cui era caduto. Nel secondo trattato inizia la parte dottrinale vera e propria dove Dante informa che dopo la morte di Beatrice egli cercò di consolarsi con lo studio della filosofia.