critica contemporanea del canzoniere di Petrarca

Critica moderna del canzoniere sull' aspetto stilistico e sulla continuità contenutistica tra la prima parte e la seconda (3 pagine formato doc)

Appunto di vasco17
CRITICA CONTEMPORANEA CRITICA CONTEMPORANEA DEL CANZONIERE DI PETRARCA MARCO SANTAGATA: si è occupato del Canzoniere di Petrarca sottolineando la dimensione storica o la storicità dell' operazione poetica e culturale del poeta.
La novità è rappresentata dall' ideazione di un libro in versi che può essere letto sia in chiave mondano-amorosa che ascetica-morale. Petrarca è lo scrittore che partecipa alla “modernità” ma non la subisce. E' moderna la lingua ,la metrica e l' atteggiamento nei confronti della tradizione è aperto e critico. La riforma del Petrarca consiste nell' aver introdotto dentro al mondo senza regole della poesia contemporanea l' ordine e la disciplina.
La tradizione viene ripresa dall' autore per produrre il nuovo, seguendo i principi di Seneca e Orazio. La poesia è piana, chiusa in un classicismo volgare ma è anche tragica. Il Petrarca parla di amore non seguendo i canoni dello stilnovismo oppure come galanteria ma lo concepisce come esperienza interiore che rivive nel suo io inteso come lo spazio della coscienza morale che nega il desiderio. Infatti Laura è paragonata a Dafne per rappresentare un amore frustrato poichè l'oggetto del desiderio si nega. Petrarca concepisce la poesia come risarcimento del mancato soddisfacimento dell' oggetto del desiderio (visione moderna). Il primo codice degli abbozzi del canzoniere risale al 1336-37 ed era una copia di lavoro un' aggregazione di poesie . Nel 1342 si può parlare di prima forma del canzoniere il cui tema centrale è rappresentato dal mito di Dafne ed Apollo. La seconda forma del canzoniere viene elaborata intorno al 1347-50 anno in cui scrisse il primo sonetto senza sapere della morte di Laura. Nel 1357 trascrive le poesie in un codice di pergamena destinato all' amico Azzo da Correggio da cui prende il nome raccolta Correggio o Pre - Chigi. In questa raccolta le poesie vengono ordinate non rigorosamente in ordine cronologico e prevale una grande varietà di forme metriche. Nel 1356-58 risale la quarta forma del canzoniere o raccolta Chigi con l' aggiunta di altre poesie. Nel 1367 si ebbe la V forma chiamata la Raccolta di Giovanni ,il nome fa riferimento al suo copista prescelto. Tra il 1367-1373 si Petrarca concepì la ottava forma del canzoniere chiamata Maltesta, nel 1374 si ebbe l' ultima stesura vat.lat. 3195. In definitiva il Canzoniere viene concepito dopo la morte di Laura il 6 Aprile 1348 un anno in cui a causa della peste morirono anche molti cari amici del Petrarca, a cui dedicò alcune liriche. I primi cinque sonetti sono ordinati seguendo il canone classico dell' esordio. Il proemio, due sonetti dedicati al tempo dell' innamoramento e due alla donna amata, in questo modo si capisce che il poeta stia scrivendo come un uomo nuovo, diverso dal passato. Questa impostazione del Canzoniere ha come oggetto privilegiato il suo autore e il carattere autobiografico ci mostra l' intento di costruire un immagine di un uomo ideale che si è convertito ( S. Agostino ).L'