Apuleio: riassunto vita e opere
Analisi della vita, la Metamorfosi, le Fabule, lingua, stile, fortuna, le opere filosofiche e le opere oratorie. Riassunto su Apuleio del testo di "Letteratura latina" di G. Cipriani (7 pagine formato docx)
APULEIO: RIASSUNTO VITA E OPERE
La vita di Apuleio.
Apuleio (125d.C.-170d.C.). Nonostante la notorietà di cui godette Apuleio in vita, al punto che i suoi concittadini di Madaura vollero dedicargli una statua, sulla sua vita abbiamo a disposizione notizie che provengono prevalentemente dalle sue stesse opere e la cronologia è piuttosto incerta, l'unico dato cronologico certo è che Apuleio ha operato durante il momento di maggior stabilità politica ed economica dell'impero romano, ovvero l'impero di Antonino Pio.
Tuttavia, generalmente la vita di Apuleio viene collocata tra il 125d.C.
Apuleio: riassunto di latino
APULEIO: RIASSUNTO BREVE
Apuleio però ricevette la visita di Ponziano, suo compagno di studi ad Atene, che lo indusse a rimandare la partenza e a trasferirsi da lui, e poi lo convinse a sposare sua madre Pudentilla, una ricca vedova di mezza età intenzionata a risposarsi, per evitare che finisse vittima di qualche spietato cacciatore di doti, ma Rufino, suocero di Ponziano, non aveva mai visto di buon occhio queste nozze cosicché dopo che Ponziano morì improvvisamente Rufino ne approfittò per muovere gravi accuse ad Apuleio, ovvero di usato pratiche di magia nera per costringere Pudentilla a sposarlo con l'intento di impossessarsi della sua ricca dote, motivo per cui avrebbe poi anche ucciso Ponziano che in quanto figlio di Pudentilla ne sarebbe stato anche il legittimo erede. Una così grave accusa di magia portò Apuleio a correre un elevato rischio, poiché avrebbe potuto comportargli la pena di morte, tuttavia Apuleio riuscì abilmente a difendersi, durante il processo condotto ai suoi danni del 158d.C., attraverso una brillante arringa poi rielaborata e pubblicata sotto il titolo di Apologia, e riuscì così a scampare il pericolo e ottenere l'assoluzione. In seguito Apuleio fece ritorno a Cartagine, dove pare sia rimasto fino alla sua morte probabilmente sopraggiunta nel 170d.C., e nel frattempo a Cartagine pare che abbia ricoperto la prestigiosa carica di sacerdos provinciae che aveva funzioni religiose e civile al contempo, ovvero la cura del culto dell'imperatore e di Roma.
Riassunto su Apuleio: vita e opere
APULEIO: RIASSUNTO METAMORFOSI
Le "Metamorfosi", o "Asino d'oro" secondo il titolo dato dall'autore cristiano Agostino, sono un romanzo in ben 11 libri, che è di fondamentale importanza in quanto È L'UNICO ROMANZO IN LINGUA LATINA PERVENUTOCI INTEGRALMENTE. Quest'opera ha una struttura molto particolare: innanzitutto c'è un racconto-cornice in cui si narra del giovane protagonista che per un errore in una pratica magica si trasforma in asino e và incontro ad una serie di peripezie, e questo racconto è affidato alla voce del protagonista che assume le vesti del narratore di I grado, poi all'interno di questo racconto-cornice si inseriscono delle fabule, di cui la più lunga nonché la più importante non a caso collocata al centro è quella di Amore e Psiche, e queste fabule sono affidate alla voce di altri personaggi che assumono le vesti di narratori di II grado e soprattutto queste fabule non sono fini a sé stesse, bensì funzionali al racconto-cornice nel quale si inseriscono, infatti servono a scandire le varie tappe del percorso di evoluzione spirituale compiuto dal protagonista.
Apuleio: vita e analisi opere
APULEIO: RIASSUNTO LETTERATURA LATINA
Analizziamo più da vicino il racconto-cornice e le fabule:
RACCONTO CORNICE
-Nel racconto-cornice si narra che il giovane greco Lucio Apuleio, proveniente da buona famiglia, è animato da una smodata curiosità per la magia e perciò si reca nella città di Itapa, in Tessaglia, terra nota per le abilità magiche, dove viene ospitato da Milone, un ricco usurario, la cui moglie, Panfila, è una potente maga. Qui Lucio Apuleio, nonostante gli avvertimenti ricevuti circa i pericoli che avrebbe corso assecondando la sua curiosità per la magia, tale curiosità era talmente profonda in lui che non si curò degli avvertimenti e decise di ingraziarsi la schiava Fotide, seducendola e intrecciando con lei una relazione amorosa, affinché la fanciulla potesse rivelargli i segreti di magia della sua padrona Panfila, e infatti una sera Fotide gli consente di assistere di nascosto attraverso le fessure della porta ad una pratica magica compiuta dalla sua padrona.