"I Promessi Sposi"

Schedatura del 3° capitolo (per biennio scuola superiore)con schedatura dei personaggi, riflessioni e caratteristiche stilistiche. (file.doc, 3 pag) (0 pagine formato doc)

Appunto di simonaester
Scheda 1° Capitolo Promessi Sposi Scheda 3° Capitolo “L'Azzecca-garbugli” 1 - DIVISIONE IN SEQUENZE Lucia spiega - La ragazza può finalmente sfogarsi e raccontare al fidanzato ed alla madre quello che aveva detto solo al confessore.
L'attenzione di Don Rodrigo era stata motivo di preoccupazione e timore, ma Lucia aveva sperato che tutto sarebbe finito col matrimonio. Renzo è furioso e Agnese consiglia di rivolgersi ad un noto avvocato Renzo va dall'avvocato - Convinto da Agnese, Renzo parte per Lecco e si reca allo studio dell'Azzeccagarbugli. Questi fraintende la situazione e lo scambia per un “bravo” che ha minacciato un curato, quindi inizia a cercare elementi per difenderlo; quando Renzo chiarisce l'equivoco l'avvocato s'inalbera e lo manda via.
Fra' Galdino e le noci - Lucia e Agnese continuano a parlare dell'accaduto aspettando Renzo e nel frattempo giunge Fra' Galdino ad elemosinare noci per il convento. Mentre Lucia va a prendere le noci, il frate racconta di un miracolo accaduto molti anni prima. Lucia riempie generosamente la bisaccia dell'elemosina e chiede a Fra' Galdino di dire a Fra' Cristoforo che gradirebbe una sua visita. Renzo ritorna sconfitto - Uscito il frate, rientra l'avvilito Renzo che racconta alle donne della sua visita infruttuosa all'Azzeccagarbugli. Lucia cerca di rincuorarlo con la sua stessa speranza di trovare un aiuto in Fra' Cristoforo. 2 - ANALISI DEI PERSONAGGI Agnese è una popolana chiacchierona, saputella e curiosa, assomiglia un po' a Perpetua o forse a tutte le donne di paese, come siamo abituati ad immaginarle. È ansiosa di aiutare i ragazzi, ma i suoi sono consigli di bassa lega e fanno più danno che guadagno. È sicuramente una buona donna, ma forse un po' troppo ottusa ed ignorante. L'Azzeccagarbugli è un avvocato di malaffare, il classico servo del potere, talmente abituato ad avere a che fare con malfattori da non riconoscere le persone oneste. Non pare però che il suo mestiere gli frutti più di tanto dal momento che ha una casa trasandata, un abbigliamento trasandato, mobili consunti e abiti lisi. Gli aspetti più vistosi del suo carattere sono proprio il suo essere disordinato ed il suo essere corrotto. È alto e magro, pelato, con una voglia di lampone sulla guancia e col naso rosso, tipico dei beoni. Fra' Galdino è un frate cappuccino incaricato di raccogliere elemosine per il suo convento, sempliciotto, poco sensibile e completamente assorto nel compimento del suo dovere. Ci si può immaginare uno scintillio malizioso nei suoi occhi quando chiede ad Agnese perché il matrimonio non c'è stato e vien da pensare che se conoscesse il vero motivo della generosità di Lucia, in breve tempo anche tutto il paese lo saprebbe. 3 - ANALISI DEGLI AMBIENTI Lo Studio dell'Azzeccagarbugli è la metafora del Seicento, polveroso, decadente, disordinato, con le “grida” sparse qua e là, come la giustizia dell'epoca: molte chiacchiere e poca sostanza. 4 - TEMATICHE STORICHE Le Grida sco