Arrigo Boito: vita e opere

Vita e opere del poeta italiano Arrigo Boito (1 pagine formato doc)

Appunto di filpel

ARRIGO BOITO: VITA

Arrigo Boito.

Nacque a Padova nel 1800 42, e della formazione e sinceramente musicale studiando al conservatorio di Milano.Fu influenzato dall'amicizia col Praga e la scapigliatura fu una sua parentesi giovanile.
Scrisse: La favola del re orso, Il libro dei versi, L'alfiere nero, Ilaria, Trapezio, Poesie nel Libro dei versi. Nell'alfiere nero si evidenzia la concezione dualistica della realtà, fra il pezzo bianco e nero degli scacchi.
Dualismo.
Si tratta di un'altra poesia manifesto, che definisce da condizione spirituale dell'avanguardia scapigliata.. Anche qui è presente il tema del dualismo che è evidentemente il riflesso della condizione di crisi: nasce dalla consapevolezza di vivere una età che nega i valori ideali, dominata dal criterio della pura economicità. È presente il tema del rifiuto dell'età moderna: l'uomo è la creatura di un buio zio del male, che la creata per compiacersi della sua sofferenza. Da questo rifiuto della vita moderna nasce in un impianto dell'ideale, che una condizione ormai irraggiungibile di purezza morale e di bellezza estetica.

L'alfier nero di Boito: riassunto

ARRIGO BOITO: VITA E OPERE

Per il poeta non resta che cantare il vero, la squallida realtà presente che ella negazione del io ideale. Lo studio è principalmente forma mistico di manca una completa rivoluzione del linguaggio, poiché la parola e ben lontana dal caricarsi di valori suggestivi ed educativi, che agisca un livello più profondo di quello della comunicazione razionale.