Decameron: analisi novelle

Analisi di alcune novelle del Decameron di Boccaccio: l'introduzione, Andreuccio da Perugia, Ser Ciappelletto, Lisabetta da Messina, Federigo degli Alberighi e Nastagio degli onesti (2 pagine formato doc)

Appunto di marco55555

DECAMERON: ANALISI NOVELLE

Analisi novelle Decameron di Boccaccio.

Introduzione;1°;2°;4°;5°;9). L’introduzione. L’introduzione è costruita su una grande opposizione; l’opposizione VITA-MORTE. Ci sono persone che cercano di sfuggire alla morte vivendo agli eccessi, cercando di soddisfare tutte le loro voglie, c’è chi invece vive moderatamente... ma in tutti e due i casi si cerca di sfuggire alla morte.
Questa opposizione VITA-MORTE vuole mostrarci come la gente avesse paura della morte e come fosse impotente di fronte ad un evento come quello della peste; lo sconvolgimento che la morte porta nella vita delle persone.
Nell’introduzione si descrive la peste; la quale viene vista come un fenomeno naturale che sconvolge la vita sociale soprattutto nei rapporti fra gli uomini.
La peste (un evento esterno) mette in crisi le regole sociali: le persone ancora “sane” cercavano di evitare qualsiasi genere di contatto con le persone contagiate; l’unione della famiglia era caduta, non vi era più aiuto e sostegno nemmeno tra i famigliari; la proprietà privata diventa proprietà comune; nelle città regna il caos, gli esiliati ritornano in città compiendo atti di violenza visto che oramai le autorità non esistevano più, perdita di fiducia nelle autorità,...

ANALISI DI UNA NOVELLA DEL DECAMERON: ANDREUCCIO DA PERUGIA

Andreuccio da Perugia. REALISMO: documentario: la descrizione accurata degli ambienti( il chiassetto o nella tomba), i dettagli (come quelli forniti nella camera della siciliana), gli inganni (quello subito dalla siciliana che si è spacciata per sua sorella), l’ingenuità (essersi ubriacato, mostrare i soldi al mercato, caduta nel chiassetto, la vicenda nel pozzo, l’esser rimasto chiuso nella tomba).
geografico: vengono indicati precisi particolari topografici o urbanistici come il Malpertugio (rione napoletano che collega con la zona portuale destinata ai traffici e dove intorno sorgevano le logge dei mercanti forestieri).

COME ANALIZZARE UNA NOVELLA DEL DECAMERON

LAICITà: Il Caso = Fortuna, è la chiave della novella.la fortuna del boccaccia non è più la fortuna dantesca che era ministra di Dio che interviene consapevolmente distribuendosi uniformemente ma si è tramutata in un Dio malvagio e scettico, non più divino.
La dimensione della casualità è collocata in un’ambientazione cittadina (nel mercato molta gente) + notte (imprevisti, scambi di persona e complicazioni) = quello che meglio si presta perché avvenga il caso.
Assenza giudizi etico religiosi e assenza di un atteggiamento rispettoso nei confronti degli uomini di chiesa: il prete fra i ladri (il Boccaccio anche di fronte a questo insulto alla chiesa non interviene).

Decameron: riassunto della Terza Giornata

DECAMERON NOVELLE: SER CIAPPELLETTO

Ser ciappelletto. REALISMO:
1-boccaccio è completamente fuori dalla vicenda e non giudica ciappelletto.
La beffa estrema Si narra infatti la vicenda di Ciappelletto ,uomo che si discosta di molto dai principi cristiani ,che dopo aver ingannato un buonissimo frate nel momento dell’ultima confessione venne reputato Santo da tutti .
2-La falsa confessione di Ciappelletto si era resa opportuna per non creare problemi alla dignità dei due usurai fiorentini che lo ospitavano e che non volevano che si divulgasse nei territori francesi una simile storia su di un italiano.
3-L’ambientazione Borghese-Mercantile: rappresentazione della durissima vita dei mercanti e degli appaltatori in Francia (assumono sempre più importanza, ipocriti).

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