Circa 20 schede su I Promessi Sposi

Circa 20 schede dei promessi sposi dei primi 20 capitoli con analisi formale e piccoli abstract e a volte spunti critici. (25 pagg., formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di rac
I PROMESSI SPOSI I PROMESSI SPOSI Di Alessandro Manzoni NOME: Rachele COGNOME: Nerattini CLASSE: 2A CAPITOLO: 1º AGGETTIVI: 1) “…anime e fiamme a color mattone, sur un fondo bigiognolo, con qualche scalcinatura qua e là…”; (pagina 33).
Di colore grigio, incerto. 2) “…con una gran guardia traforata in lamine d'ottone,…forbite e lucenti…”; (pagina 34). lustrate, lucidate. Splendenti 3) “…gli astuti ed i facinorosi ne approfittavano, per condurre a termine ribalderie…” (pagina 39). violenti, ribelli, turbolenti.
4) “…nelle campagne principalmente, il nobile dovizioso e violento …esercitava un potere a cui difficilmente nessun'altra fazione di lega avrebbe ivi potuto resistere. …”(pagina 39). ricco, e con, in questo caso, abbondanza di denaro. 5) “…il fiaschetto del vino prediletto di don Abbondio…”(pagina 41). Favorito, che viene preferito o che gode di privilegi. 6) “…Oh che birbone, oh che soverchiatore, oh che uomo senza timor di Dio…”(pagina 42). Persona astuta, prepotente, disonesta. 7) “… ansioso di trovarsi in compagnia fidata, chiamò subito…”(pagina 41). Fedele. Gli aggettivi che sono sottolineati di giallo sono aggettivi sostantivati. PERSONAGGI: 1) Don Abbondio 2) Perpetua 3) Bravi PAROLE CHIAVE: 1) Omertà; 2) Intimidazione; 3) Giustizia; 4) Paura; VERO: 1) Descrizione dell'abbigliamento dei Bravi. Pagina 34, da “…Avevano entrambi intorno al capo una reticella verde, che cadeva sull'omero sinistro…” fino a “…a prima vista si davano a riconoscere per individui della specie dei bravi…”( da verso 82 a verso 89). 2) Grida contro i bravi. Da pagina 34, “…Fino dall'otto aprile dell'anno 1583, l'Illustrissimo ed Eccellentissimo signor don Carlo d'Aragon…” fino a pagina 36 “…Questo basta ad assicurarci che, nel tempo di cui noi trattiamo, c'erano de' bravi tuttavia…”(da verso 90 a verso175). FIGURE RETORICHE: IRONIA: 1) “…I soldati spagnoli, che insegnavan la modestia alle fanciulle e alle donne del paese, accarezzavan di tempo in tempo le spalle a qualche marito, a qualche padre; e, sul finir dell'estate, non mancavan mai di spandersi nelle vigne, per diradar l'uve, e alleggerire a'contadini le fatiche della vendemmia. …”.(pagina 32, da verso 26 a 29). SIMILITUDINE: 1) “…dove la luce del sole già scomparso, …si dipingeva qua e là sui massi sporgenti, come a larghe e ineguali pezze di porpora…” (pagina 33, da verso 60 a verso 62); 2) “…la strada…si divideva in due viottole…a foggia di un ipsilon…”(pagina 33 verso 65) 3) “…il libro che gli restò spalancato nelle mani, come sur un leggìo…” (pagina 37, verso 204); 4) “…