Elementi di grammatica italiana e regole

Elementi di grammatica italiana e regole: il soggetto, il predicato, il complemento e il pronome (0 pagine formato doc)

Appunto di redazione

ELEMENTI DI GRAMMATICA ITALIANA E REGOLE

Grammatica italiana.


Soggetto
-Elemento indispensabile di una frase
-indica la persona, l’animale, l’oggetto che compie l’azione o la subisce
-il soggetto può essere nome o qualsiasi altra parte del discorso
soggetto –unico(uno solo)
              -multiplo(più di uno)
se sottinteso viene chiamato proposizione ellittica
predicato(è ciò che si dice del soggetto)
verbale, se formato da una voce di qualsiasi verbo
nominale, formato da una voce del verbo essere o da un verbo copulativo accompagnato da un nome o da un soggetto(sembrare,divenire, essere eletto, restare, vivere, apparire).

Come si fa l'analisi grammaticale

GRAMMATICA ITALIANA REGOLE

complemento diretto o oggetto (chi? Che cosa?)
-unito direttamente al verbo, senza nessuna proposizione, completa il senso del predicato
-costituito da un nome o da altre parti del discorso
si ha solo con verbi transitivi. Si ha con verbi intransitivi quando sono seguiti da un compl.

Oggetto interno(es.)(canto un canto)
compl. oggetto partitivo -     preceduto da verbi dichiarativi
pronome relativo che
-soggetto –riferito alla cosa o persona ch esubisce o compie l’azione(ho visto il tuo amico che partiva)
-oggetto-riferito a persona o cosa su cui cade direttamente l’azione(ho letto il libro che mi hai prestato)
complemento predicativo del soggetto -nome o aggettivo che si riferisceal soggetto e completa il significato per sé incompleto della frase
retto da verbi copulativi e dalla forma passiva dei verbi appellativi, effettivi, estimativi, elettivi
complemento predicativo dell’oggetto
nome o aggettivo che si riferisce al complemento oggetto e completa il significato del predicato
retto dalle forme attive dei verbi appellativi, effettivi, estimativi, elettivi.

Errori grammaticali e regole fondamentali

ELEMENTI DI GRAMMATICA: I COMPLEMENTI

COMPLEMENTI:
--Di specificazione(di chi? Di che cosa?)
Preceduto dalla preposizione semplice o articolata di, specifica il significato di un altro nome
Attributivo se il compl. può diventare aggettivo, assumendo il valore di attributo(l’orario della settimana-settimanale-è cambiato)
--partitivo(tra chi? Tra che cosa?)
introdotto dalle preposizioni di, tra, fra, indica una parte di un insieme(due di noi)
--di denominazione(di chi?di che cosa?)
introdotto dalla preposizione di, rappresentato da un nome proprio che determina il nome comune che lo precede
--di termine (a chi? A che cosa?)
indica la persona, l’animale o la cosa su cui termina l’azione
costituito da un nome preceduto dalla preposizione semplice da
--d’agente  (da chi? Da che cosa?)
essere animato da cui è compiuta l’azione espressa da un verbo in forma passiva(il vaso fu rotto da x)
--causa efficiente(da chi? Da che cosa?)
essere inanimato da cui è compiuta l’azione(il x fu danneggiato dal x)