Ermes - Mercurio
Breve appunto su Ermes (Mercurio), dio della destrezza e della velocità. (formato txt) (0 pagine formato txt)
Ermes-Mercurio Figlio di Zeus e di Maia, la più giovane delle Pleiadi.
Nato in Arcadia, dimostrò da subito una straordinaria precocità. La sua prima impresa fu il furto degli animali di Apollo, in Tessaglia. Divinità astuta e veloce, simboleggia la destrezza. Protettore dei ladri e dei commercianti, come è chiaramente indicato dalla radice del suo nome, "merx" significa mercanzia, presiede la rapida circolazione dei beni e dei tesori. Famoso per la sua velocità tanto da divenire nunzio degli dei, in particolare di Zeus e delle divinità infernali Ade e Persefone. Grazie a quest'ultima mansione è il dio mediatore fra la vita e la morte, ovvero colui che guida agli Inferi le anime dei defunti. Per questa sua funzione è appellato Psicopompo che significa "accompagnatore di anime". È designato al passaggio della soglia ma anche, per estensione, ad altri tipi di "accompagnamento". Protegge, infatti, i viaggiatori e le spose. Inoltre, essendo il nume tutelare dei viandanti e dei crocicchi, è la divinità cara alle prostitute. Inventore di strumenti, come la lira e il flauto di Pan, è anche un esperto interprete di messaggi e di significati nascosti. Nella mitologia latina corrisponde a Mercurio. A lui sono stati dedicati un pianeta e il metallo che secondo gli alchimisti era in relazione con l'omonimo corpo celeste.