Francesco Petrarca: poesie

Francesco Petrarca: poesie. Tutti gli esercizi sui più comuni testi scritti da Francesco Petrarca. Domande e relative risposte su: L'ascesa al Monte Ventoso, L'ideale dell'otium letterario, L'Accidia, L'amore per Laura, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono, Solo e pensoso i più deserti campi, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi, Chiare, fresche e dolci acque, Pace non trovo e non ha da far guerra, Passa la nave mia colma d'oblio, Se lamentar augelli, o verdi fronde (10 pagine formato doc)

Appunto di giovaros89

FRANCESCO PETRARCA: POESIE

L'ascesa al Monte Ventoso di Francesco Petrarca, dalle Epistole.
Domande n° 3-4-5-6-7 PAG.

384
3)    Individuare tutte le allegorie presenti nel testo.
Petrarca, quando afferma di voler salire su un monte altissimo, rivela il desiderio di salire verso Dio scegliendo, però, la strada meno ripida, e quindi più lunga, a differenza del fratello che sceglie il cammino più faticoso e, quindi più efficace.
4)    Nella lettera si alternano momenti in cui la descrizione del paesaggio è realistica ad altri in cui questa è simbolica: individuare i vari punti.
Petrarca descrive realmente il paesaggio sino al momento in cui deve cominciare il suo cammino. In seguito, tutti i dettagli sono allegorici, tranne quando arriva sulla cima del monte e ne rimane stupito per la bellezza.

Francesco Petrarca: riassunto della vita, opere e pensiero

PETRARCA POESIE LAURA

5)    Nell'epistola Petrarca paragona la propria esperienza a quella del pagano Filippo e dei cristiani Antonio ed Agostino.

Quali analogie e differenze caratterizzano i tre personaggi?
Antonio ed Agostino traggono dalla loro lettura un insegnamento etico e morale mentre Filippo era salito sul monte Emo o per preparare una battaglia osservando il territorio, quindi per uno scopo pratico, o per un piacere personale.
6)    Un altro confronto s'instaura tra Petrarca ed il proprio fratello: che cosa rappresentano l'uno e l'altro?
Petrarca rappresenta il peccatore che cerca la strada più facile per arrivare a Dio, come aveva fatto in un primo momento Dante che, però, era stato ricacciato indietro dalle tre fiere. Il fratello, invece, cerca e compie il cammino più tortuoso e faticoso e, allo stesso tempo, più efficace.
7)    Individuare i concetti che rimandano alla cultura classica e quelli che rinviano a quella cristiana.

Francesco Petrarca: vita, opere e il Canzoniere

PETRARCA POESIE PACE NON TROVO

Per quanto riguarda la cultura cristiana, nella lettera sono contenuti passi del Vangelo, dei Salmi, della Confessioni di Sant'Agostino, dell'Epistola ai Romani dell'apostolo Paolo e della Vita del Beato Antonio Abate di Atanasio, mentre, per quella classica, vengono citati gli Ab Urbe condita libri di Livio, le Georgiche di Virgilio, le Epistule ex Ponte e gli Amores di Ovidio e una lettera di Seneca.
L'ideale dell'otium letterario di Francesco Petrarca dal De vita solitaria.
Domande n° 1-2-3 PAG. 387
1)    In quale misura Petrarca è debitore nei confronti di filosofi e poeti classici (Cicerone, Seneca, Orazio, Virgilio) del modello di otium letterario presentato in questo testo?
Petrarca prende la sua concezione di otium dagli autori classici, i quali condannavano la vita vana e piena di affanni della città in favore di quella di campagna. Il suo obbiettivo, però, non sta nell'equilibrio interno ma è la salvezza.

Riassunto su Francesco Petrarca

PETRARCA POESIE SULLA NATURA

2)    Quale tipo di ascetismo propugna Petrarca?
Quello sostenuto da Petrarca non è l'ascetismo dei monasteri ma è un isolamento allietato dalla letteratura
3)    Nell'ideale vita agognata da Petrarca quale funzione occupa la letteratura?
La letteratura è l'unica attività alla quale si dovrebbe dedicare l'uomo: componendo opere e studiando i classici come occupazione abituale (attività filologica) e leggendo come riposo.

Scopri il significato e le caratteristiche dell'accidia in Dante e Petrarca