Francesco Petrarca: poesie
Francesco Petrarca: poesie. Tutti gli esercizi sui più comuni testi scritti da Francesco Petrarca. Domande e relative risposte su: L'ascesa al Monte Ventoso, L'ideale dell'otium letterario, L'Accidia, L'amore per Laura, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono, Solo e pensoso i più deserti campi, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi, Chiare, fresche e dolci acque, Pace non trovo e non ha da far guerra, Passa la nave mia colma d'oblio, Se lamentar augelli, o verdi fronde (10 pagine formato doc)
FRANCESCO PETRARCA: POESIE
L'ascesa al Monte Ventoso di Francesco Petrarca, dalle Epistole.
Domande n° 3-4-5-6-7 PAG.
3) Individuare tutte le allegorie presenti nel testo.
Petrarca, quando afferma di voler salire su un monte altissimo, rivela il desiderio di salire verso Dio scegliendo, però, la strada meno ripida, e quindi più lunga, a differenza del fratello che sceglie il cammino più faticoso e, quindi più efficace.
4) Nella lettera si alternano momenti in cui la descrizione del paesaggio è realistica ad altri in cui questa è simbolica: individuare i vari punti.
Petrarca descrive realmente il paesaggio sino al momento in cui deve cominciare il suo cammino. In seguito, tutti i dettagli sono allegorici, tranne quando arriva sulla cima del monte e ne rimane stupito per la bellezza.
Francesco Petrarca: riassunto della vita, opere e pensiero
PETRARCA POESIE LAURA
5) Nell'epistola Petrarca paragona la propria esperienza a quella del pagano Filippo e dei cristiani Antonio ed Agostino.
Quali analogie e differenze caratterizzano i tre personaggi?Antonio ed Agostino traggono dalla loro lettura un insegnamento etico e morale mentre Filippo era salito sul monte Emo o per preparare una battaglia osservando il territorio, quindi per uno scopo pratico, o per un piacere personale.
6) Un altro confronto s'instaura tra Petrarca ed il proprio fratello: che cosa rappresentano l'uno e l'altro?
Petrarca rappresenta il peccatore che cerca la strada più facile per arrivare a Dio, come aveva fatto in un primo momento Dante che, però, era stato ricacciato indietro dalle tre fiere. Il fratello, invece, cerca e compie il cammino più tortuoso e faticoso e, allo stesso tempo, più efficace.
7) Individuare i concetti che rimandano alla cultura classica e quelli che rinviano a quella cristiana.
Francesco Petrarca: vita, opere e il Canzoniere
PETRARCA POESIE PACE NON TROVO
Per quanto riguarda la cultura cristiana, nella lettera sono contenuti passi del Vangelo, dei Salmi, della Confessioni di Sant'Agostino, dell'Epistola ai Romani dell'apostolo Paolo e della Vita del Beato Antonio Abate di Atanasio, mentre, per quella classica, vengono citati gli Ab Urbe condita libri di Livio, le Georgiche di Virgilio, le Epistule ex Ponte e gli Amores di Ovidio e una lettera di Seneca.
L'ideale dell'otium letterario di Francesco Petrarca dal De vita solitaria.
Domande n° 1-2-3 PAG. 387
1) In quale misura Petrarca è debitore nei confronti di filosofi e poeti classici (Cicerone, Seneca, Orazio, Virgilio) del modello di otium letterario presentato in questo testo?
Petrarca prende la sua concezione di otium dagli autori classici, i quali condannavano la vita vana e piena di affanni della città in favore di quella di campagna. Il suo obbiettivo, però, non sta nell'equilibrio interno ma è la salvezza.
Riassunto su Francesco Petrarca
PETRARCA POESIE SULLA NATURA
2) Quale tipo di ascetismo propugna Petrarca?
Quello sostenuto da Petrarca non è l'ascetismo dei monasteri ma è un isolamento allietato dalla letteratura
3) Nell'ideale vita agognata da Petrarca quale funzione occupa la letteratura?
La letteratura è l'unica attività alla quale si dovrebbe dedicare l'uomo: componendo opere e studiando i classici come occupazione abituale (attività filologica) e leggendo come riposo.
Scopri il significato e le caratteristiche dell'accidia in Dante e Petrarca