I nostri antenati di Italo Calvino: riassunto

Breve riassunto della Trilogia di Italo Calvino, I nostri antenati: Il Visconte Dimezzato, Il Barone Rampante e Il Cavaliere Inesistente (1 pagine formato doc)

Appunto di matitina

I NOSTRI ANTENATI DI ITALO CALVINO: RIASSUNTO

Italo Calvino. I nostri antenati di Italo Calvino.

Si può affermare che questi tre romanzi siano divertenti già a partire dalle trame stesse: assurde, improbabili, paradossali. In ordine cronologico, la prima delle tre ad essere stata scritta è “Il Visconte Dimezzato, storia di un nobile che, durante le guerre fra austriaci e turchi, viene diviso a metà da una palla di cannone; egli torna così a casa “vivo e dimezzato”. Ma, mentre la sua metà destra è totalmente cattiva, la sinistra è del tutto buona.
Gli stessi sudditi del visconte non sanno, tuttavia, dire quale sia la migliore, poiché entrambe esagerano, chi nella crudeltà, chi nella gentilezza. La soluzione viene trovata solo nell’ultimo capitolo, quando la due metà vengono unite di nuovo.

ITALO CALVINO IL BARONE RAMPANTE

Il narratore di questa storia è un bambino, nipote del visconte protagonista; anche nel romanzo “Il Barone Rampante”, il protagonista vive le sue avventure per bocca di un parente, ancora una volta di otto anni: in questo caso, la parentela è di fratellanza. Cosimo, il ragazzo protagonista del racconto, è fuggito dalla famiglia per non dover continuamente sottostare alle strane imposizioni dei genitori. Ribellandosi, si è rifugiato su un albero, dal quale “non scenderà più”. Comincia così la sua avventurosa vita vissuta completamente sugli alberi, tra le persone più svariate: una bambina nobile figlia degli «avversari» dei genitori di Cosimo, una banda di ladruncoli, briganti, pirati.

Trilogia di Italo Calvino, I nostri antenati: riassunto

ITALO CALVINO I NOSTRI ANTENATI IL VISCONTE DIMEZZATO RIASSUNTO

Nel terzo libro della trilogia- “Il Cavaliere Inesistente”- la voce narrante è quella di una monaca, che narra le gesta di un’armatura senza cavaliere che agisce nell’impero di Carlomagno; questa corazza viene accompagnata tra mille peripezie da uno scudiero che crede di essere tutto ciò che vede, da un giovane cupo chiamato Torrismondo che gira cercando la presunta madre Sofronia, dalla maliziosa vedova Priscilla e da una fiera amazzone di nome Bradamante (che solo nell’ultimo capitolo rivelerà di essere ella stessa la suora narratrice).

Trilogia di Calvino - I nostri antenati: scheda libro

I NOSTRI ANTENATI DI ITALO CALVINO

L’ultimo personaggio è un ragazzo, Rambaldo, che giunge in guerra per vendicare il padre, innamorandosi poi di Bradamante stessa, che potrà raggiungere solo alla fine del romanzo, in quanto la giovane è a sua volta invaghita dell’armatura protagonista, quella dell’inesistente cavaliere Agigulfo. Una serie di inseguimenti costituiscono il filo conduttore della vicenda, la cui morale sembra essere che nessuno è ciò che sembra: il cavaliere valoroso non è nemmeno un uomo, la monaca e la guerriera sono la stessa persona, lo scudiero può essere tutto tranne sé stesso, chi sembra madre diviene moglie (è il caso di Sofronia e Torrismondo). L’unico ad essere sempre il medesimo è colui che pare, in realtà, il vero protagonista: il semplice e sincero Rambaldo.