Petrarca: "Due rose fresche et colte in paradiso"
Testo e analisi del sonetto di Petrarca. (file.doc, 2 pag) (0 pagine formato doc)
Untitled 2 ROSE FRESCHE ET COLTE IN PARADISO Due rose fresche e colte in paradiso l'altro ieri all'alba del primo giorno di maggio dono bello e fatto da un esperto d'amore anziano e saggio divise egualmente tra i due più giovani Con parole cosi dolci e con un sorriso da far innamorare un uomo rozzo con una luce sfavillante e piena d'amore fece all'uno e all'altro cambiare viso - il sole non vede un'altra coppia d'amanti uguali- diceva, ridendo e sospirando insieme; e si girava intorno stringendoci ambedue così divideva le rose e le parole per cui il cuore ancora si rallegra e teme o parole felici o giorno lieto.
ANALISI DEL SIGNIFICATO All'alba del primo giorno di maggio un uomo non più giovane, ma saggio ed esperto d'amore ha raccolto due rose in un meraviglioso giardino e ne ha donate una a Laura e una a Petrarca. I due passeggiavano insieme e il saggio li definisce una coppia superba, tanto che il sole non ne ha mai vista una uguale e così li fa arrossire. Petrarca che in questo sonetto ricorda l'evento è felice, ma allo stesso tempo è preoccupato dalle parole dell'uomo. Il luogo in cui avviene l'incontro è utopico, il paradiso, si tratta di un'iperbole ma in questo caso si può tradurre con un giardino meraviglioso in cui regnano pace, serenità e bellezza: il posto ideale dove ambientare un incontro tanto idilliaco, dove il loro amore viene definito sublime e senza pari. Il donatore delle rose è l'espressione dei desideri di Petrarca, quest'uomo dice e fa esattamente ciò che il poeta vorrebbe che succedesse o fosse successo, sia quando dice loro “non vede un simil par d'amanti il sole”, sia quando li abbraccia e gli da solennità pubblica, proclamando al mondo la perfezione del loro amore “et stringendo ambedue, volgeasi a torno”. Alla descrizione del saggio è dedicata tutta la prima terzina, egli viene descritto come un uomo meraviglioso in grado di far innamorare anche un rozzo, perché così conferisce a ciò che dice maggior credibilità.