I promessi sposi, capitolo 11: analisi e riassunto
Analisi dettagliata e riassunto del capitolo 11 de I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1 pagine formato txt)
I PROMESSI SPOSI, CAPITOLO 11: ANALISI E RIASSUNTO
Scheda del libro I promessi sposi di Manzoni.
Capitolo XI.Aggettivi:
- Proposizioni sciocche. (pag.193).
- Giovine dabbene (pag.195).
- Madonnina infilzata (pag.195).
- Faccia allegra e baldanzosa (pag.199).
- Cresta frastagliata di montagne (pag.200).
CAPITOLO 11 PROMESSI SPOSI, FIGURE RETORICHE
Figure retoriche:
- Similitudine " Come un branco di segugi, dopo aver inseguita invano una lepre, tornano mortificati verso il padrone, co' musi bassi, e con le code ciondoloni, così, in quella scompigliata notte, tornavano i bravi al palazzotto di don Rodrigo. " Pag.191.
- Similitudine " certo è che un così gran segreto stava nel cuore della povera donna, come, in una botte vecchia e mal cerchiata, un vino molto giovine, che grilla e gorgoglia e ribolle, e, se non manda il tappo per aria, gli geme all'intorno, e vien fuori in ischiuma, e trapela tra doga e doga, e gocciola di qua e di là, tanto che uno può assaggiarlo, e dire a un di presso che vino è. " Pag.195.
- Similitudine " e camminava come il lupo, che spinto dalla fame, col ventre raggrinzato, e con le costole che gli si potrebber contare, scende da' suoi monti, dove non c'è che neve, s'avanza sospettosamente nel piano, si ferma ogni tanto, con una zampa sospesa, dimenando la coda spelacchiata, Leva il muso, odorando il vento infido, se mai gli porti odore d'uomo o di ferro, rizza gli orecchi acuti, e gira due occhi sanguigni, da cui traluce insieme l'ardore della preda e il terrore della caccia.". Pag.199.
- Similitudine " andavano, non solo curvi, per il peso, ma sopra doglia, come se gli fossero state peste l'ossa ". Pag.202.
- Similitudine " un pancione smisurato, che pareva tenuto a fatica da due braccia piegate: come una pentolaccia a due manichi." Pag.202.
Capitolo XI de I promessi sposi: analisi
I PROMESSI SPOSI, CAPITOLO 11: RIASSUNTO
Abstract. Questo capitolo narra di quando Don Rodrigo viene a sapere che il suo piano era fallito, e che Lucia Renzo e Agnese erano scappati a Monza, dove manda il Griso. Renzo intanto è affascinato dall'abbondanza che c'è a Milano.
Lessico:
- pag.196 - sagace - lett. che ha odorato fine l fig. che sa ben giudicare e scegliere la via migliore nell'operare, trovando il modo più acconcio per raggiungere l'intento..
- pag.198 - immantinente - lett. o scherz. senza indugio, subito.
- pag.199 - baldanza - fare animoso, ardito e fiero che deriva da piena sicurezza dell'animo, ma talvolta anche da spensieratezza o presunzione ..
- pag.201 - lazzeretto - ospedale in cui venivano ricoverati i malati incurabili o quelli affetti da malattie contagiose.
- pag.201 - gabellino - gabelliere l l'ufficio della gabella, alle porte della città.