I promessi sposi, capitolo 7: analisi e riassunto

I promessi sposi di Manzoni: analisi e riassunto del testo del capitolo 7 (1 pagine formato txt)

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I PROMESSI SPOSI CAPITOLO 7: ANALISI E RIASSUNTO

Scheda del libro I promessi sposi di Manzoni.

Capitolo VII.
Aggettivi:
- Mera condiscendenza. (pag.111).
- Ronzatori misteriosi. (pag.116).
- Dividendosi sur una fronte fosca. (pag.120).
- Mentre prendeva il tegame delle polpette summentovate.(pag.121).

ANALISI CAPITOLO 7 PROMESSI SPOSI, FIGURE RETORICHE

Figure retoriche:
- Similitudine " Renzo insospettito e incerto guardava ai suoi due convitati, come se volesse cercare ne' loro aspetti un'interpretazione di tutti que' segni " pag.121.

Capitolo 7 de I promessi sposi: riassunto dettagliato

PROMESSI SPOSI CAPITOLO 7: RIASSUNTO

Abstract. Renzo, dopo il ritorno di Fra Cristoforo con esito negativo, è molto arrabbiato e minaccia di far giustizia da solo.

Lucia impaurita, promette di collaborare al matrimonio segreto. Don Rodrigo intanto ordina al Griso di far rapire Lucia. A casa di Lucia, nella mattinata, passano dei bravi mandati da il Griso travestiti da mendicanti e cercano di spiare la struttura della casa per preparare al meglio il piano di rapimento. Renzo va all'osteria con i due testimoni e là vi trova dei bravi; Renzo si insospettisce. Poco dopo Renzo, Lucia, Agnese, Tonio e Gervaso si avviano verso la casa di Don Abbondio per sposarsi segretamente.

I PROMESSI SPOSI CAPITOLO 7: ANALISI DEL TESTO

Lessico:
- pag.111 - esacerbato - inasprire, aggravare un dolore fisico e, fig., morale l fig. irritare, esasperare u intr. pron. l farsi più grave, divenire più doloroso (detto di malattia, ferita, ecc.) | fig. aumentare di intensità, di forza l fig. irritarsi esasperarsi; dare in escandescenze, non controllarsi.
- pag.114 - antivedendo - lett. vedere innanzi, prevedere, presagire.
- pag.115 - parpagliole - nome di un'antica moneta italiana usata in varie città nei secoli XV, XVI e XVII.
- pag.116 - toga - ampio e lungo mantello che gli antichi Romani indossavano sopra la tunica; scendeva dalla spalla sinistra, fino ai piedi, in modo che il braccio destro fosse libero e il sinistro, invece, avvolto ad eccezione della mano.
- pag.116 - facciole - ciascuna delle due strisce di tela bianca inamidata che i magistrati portano pendenti dal collo sulla toga.
- pag.116 - zibellino - mammifero carnivoro dei mustelidi, un po' più grande della martora, con mantello fulvo scuro molto fine e morbido, che vive nelle regioni settentrionali della Russia e dell'Asia - la pregiata pelliccia di questo animale
- pag.116 - macilento - estremamente magro e debole per malattia o per gravi stenti.
- pag.116 - prosopopea - figura retorica consistente nell'immaginare presenti persone morte o lontane, con le quali si finge di colloquiare, come se fossero ancora viventi; talvolta consiste anche nel personificare cose inanimate ed astratte l fig. gravità affettata, presuntuosa; sussiego.
- pag.116 - bordoni - le prime penne maestre che cominciano a spuntare agli uccelli di nido.
- pag.119 - millanteria - millantare, il millantarsi e l'effetto l ostentazione eccessiva, vanagloria l fanfaronata, smargiassata.
- pag.121 - cariatide - figura di donna posta in edifici dell'architettura classica a sostegno di cornici, architravi, mensole e sim. | fig. persona di idee antiquate; persona assai brutta.
- pag.121 - summentovate - menzionato, ricordato in precedenza, in un certo contesto, in uno scritto; è termine ormai rar., us. talvolta in tono scherz.