Renzo e il suo Bildungsroman

Analisi dei personaggi dei Promessi Sposi di Manzoni (3 pagine formato doc)

Appunto di giiulzz
Renzo e il suo Bildungsroman
Nel primo viaggio a Milano, Renzo appare come un giovane ingenuo e sprovveduto.
Non trovando padre Bonaventura viene incuriosito da una delle varie rivolte che stavano imperversando su Milano. Renzo insegue la folla che, arrivata a casa del vicario, inizia a proporre di ucciderlo. Giunto il cancelliere Antonio Ferrer, i rivoltosi si dividono in due fazioni, una favorevole all'intervento di Ferrer e una contraria. Qui si vede l'animo buono di Renzo che, pur di non vedere il vicario linciato dalla folla, si schiera dalla parte dei favorevoli all'intervento del cancelliere. Il giovane però mostra ingenuità nel momento in cui inizia a esporre le proprie opinioni al resto dei rivoltosi.
Il ragazzo chiede informazioni su una locanda che gli vengono fornite da un passante. 


Fidandosi, si reca all'osteria della Luna Piena. Con un minimo di accortezza decide di non dare le sue generalità all'oste ma ancora ingenuamente estrae il pane raccolto la mattina durante il tumulto. L'accompagnatore del giovane si rivela un informatore della polizia e, alla vista del pane, decide di far ubriacare Renzo e farlo confessare. L'oste porta il giovane ormai ubriaco in una stanza e decide di denunciarlo succedendo l'informatore della polizia che aveva già informato i suoi superiori.