Le riviste: La Ronda e Solaria.

Brevissima scheda tecnica che introduce alle due riviste: "La Ronda" e "Solaria". (documento doc 1 pag.) (0 pagine formato doc)

Appunto di chia81
Le Riviste Le Riviste La Ronda - Movimento che trae origine dall'omonima rivista, nata a Roma nel 1919 per opera di un gruppo di letterati fra cui Vincenzo Cardarelli, Antonio Baldini, Emilio Cecchi.
La loro scelta fu di tipo rinunciatario cioè rimozione della storia e rifugio nella letteratura. Temi fondamentali del suo programma sono: culto del classicismo ricerca di uno stile elegante e moderno apertura verso l'Europa ma senza “spatriarsi”. Per i Rondisti in letteratura occore tornare alla pulizia formale, a una prosa raffinata, alla “prosa d'arte”; modelli privilegiati di questo movimento sono Petrarca e Leopardi. Solaria - ( 1926 - 1936 ) E' la rivista che esrcita più influenza sulla letteratura degli anni Trenta.
Fondata a Firenze nel 1926 da Alberto Carocci; in essa convergono le principali istanze del dibattito letterario del tempo: l'apertura verso l'Europa la ricerca dello stile elegante la riscoperta della narrativa ( l'attenzione è rivolta in particolare al nuovo romanzo di Kafka, Proust e Joyce, alla letteratura americana e alla prosa di Rilke, Eliot Valery). La memoria e la rievocazione sono costanti nella produzione solariana. A Solaria collaborano sia gobettiani (Montale), sia rondisti ( Bacchelli, Baldini), sia scrittori emergenti (Vittorini, Gadda, Contini). Nel 1933 Solaria si spacca: da una parte gli ideologi con Carocci, favorevoli ad un più aperto confronto col fascismo; dall'altra i letterati, con Bonsanti, che fonderà la rivista “Letteratura” , intendendo proseguire un'impostazione rigorosamente autonoma da ogni compromissione ideologica. L'influenza di Solaria sarà fondamentale sulla produzione letteraria degli anni Trenta: l'ermetismo affonda la sue radici proprio in questa rivista e in “Letteratura”; il culto della memoria sarà alla base della formazione di autori quali Vittorini, Pavese Cassola Pratolini, rappresentanti del Neorealismo.