Romanzi di Verga: Fantasticheria, I Malavoglia e La roba

Appunti sulle opere di Giovanni Verga: Fantasticheria, I Malavoglia e La roba (1 pagine formato doc)

Appunto di akyra80

GIOVANNI VERGA: ROMANZI - FANTASTICHERIA

Verga: Fantasticheria.

Racconto che fa da introduzione ai Malavoglia (sembra più una pagina di diario, una lettera mai spedita), dove riscontriamo il concetto fondamentale: l’ideale dell’ostrica. Secondo il Verga il destino fa nascere le persone in situazioni e ambienti con radici profonde da cui non ci si può dividere; il distacco da esse porta ad un dolore profondo e alla morte della persona, prima psicologicamente e poi fisicamente.
L’ideale dell’ostrica è l’esempio; l’ostrica rimane attaccata allo scoglio in tutta la sua esistenza, se tenta di staccarsene ecco che si trova ad affrontare il gambero che la divora.
Il Verga crede che sia lo stesso per l’essere umano; nonostante si trovi a vivere in posti poveri e situazioni precarie, non potrebbe comunque farne a meno, il distacco da una vita di stenti, a cui però si appartiene, porta alla morte: “il mondo li inghiottisce”.
Per gli umili del Verga non esiste il concetto della “divina provvidenza” (la nave dei malavoglia affondata per ironia dello scrittore si chiamava PROVVIDENZA) come per il Manzoni, gli unici punti di riferimento per questa gente sono la famiglia (focolare domestico) e “La roba”.
Il racconto ha come protagonisti il Verga ed una ragazza dell’alta borghesia, che aveva passato con lui le vacanze; queste vacanze dovevano durare un mese ma si chiuderà in pochi giorni per la monotonia di cui risentirà la ragazza in questione.

La morte di Luca. Membro della famiglia Malavoglia partito per la guerra (III guerra d’indipendenza-1866), muore nella battaglia di Lissa.
In questo brano si nota la coralità del romanzo e il suo stile popolare nella psicologia della plebe siciliana.
RIFERIMENTO STORICO: III GUERRA D’INDIPENDENZA-1866; Italia alleata con la Prussica; quest’ultima vince tutte le battaglie mentre l’Italia, a causa del mancato senso di PATRIA e la debole economia, perde tutte le battaglie (compresa quella di Lissa). Riuscirà ad ottenere il Veneto solo come “regalo” da parte della Francia.

I MALAVOGLIA

I Malavoglia. Personaggi simbolici in rappresentanza della società dell’800 in Sicilia in modo particolare.
Nel racconto troviamo il concetto del “focolare domestico” collegato con “l’ideale dell’ostrica”, cioè tutti operano per il bene della famiglia, sono molto concreti, ma la partenza alla “scoperta del mondo” ha distrutto la famiglia (ideale dell’ostrica).

Vita e opere di Giovanni Verga: riassunto

GIOVANNI VERGA OPERE: LA ROBA

La roba. È la storia di un contadino che per riscattarsi socialmente, dopo anni di fatiche, sposa una donna senza esserne innamorato e non ricca,solo per il suo titolo nobiliare,inizia ad accumulare oggetti e proprietà per scalare la società.divenuto ricchissimo grazie al duro lavoro e i sacrifici,ottenne il disprezzo dei servi che sono della sua stessa classe sociale senza esser riusciti ad ottenere ricchezza,e non viene accettato dai nobili come tale, “ma tutti si alzavano il cappello per salutarlo” .
Muore solo e abbandonato insieme alla sua “roba” che decide di distruggere piuttosto che vederla persa.