"Complotto in famiglia"
"Complotto in famiglia" Relazione sul romanzo di Anne Fine, cmprensivo di commento personale. Molto essenziale. (file .doc, 2 pag) (0 pagine formato doc)
RELAZIONE DEL LIBRO “COMPLOTTO IN FAMIGLIA” RELAZIONE DEL LIBRO “COMPLOTTO IN FAMIGLIA” SCRITTO DA ANNE FINE TRAMA Questo libro, Complotto in famiglia, scritto da Anne Fine, scrittrice inglese, parla di quattro fratelli e sorelle, Ivan, Sophie, Nicholas e Tanya che organizzano un complotto contro i genitori, per convincerli a tenere la vecchia nonna in casa, senza mandarla in ospizio.
33 Il complotto consiste nell'eseguire un “Progetto Nonna”, cioè una piccola ricerca per la scuola dove si parla delle esperienze nell'avere una persona anziana in casa, elencando le vicissitudini della sua famiglia, più i vantaggi che gli svantaggi, proprio perché facendolo leggere ai genitori, essi si possano rendere conto di quanto possa essere vantaggioso avere un anziano in casa e quindi cercare di fargli cambiare idea e di tenere la nonna lì con loro…. Ma qualcosa non va per il verso giusto, infatti i genitori, Natasha ed Henry Harris, dopo aver letto il “Progetto Nonna” di Ivan decidono di affidare a loro ragazzi la nonna e questo voleva dire cambiarle le lenzuola, darle da mangiare, guardare con lei la televisione…… Tutto questo mentre i coniugi Harris andavano a ballare, a divertirsi… Quello che ci rimette di più è Ivan, perché, essendo il più grande ed essendo lui l'autore del “Progetto Nonna” toccavano a lui i lavori più difficili e noiosi. Ivan però non si dà per vinto, infatti cerca di realizzare un secondo “Progetto nonna” ma stavolta con le testimonianze dirette dell'anziana signora: come si faceva a curare il raffreddore, i misteri della piscina, come facevano a mangiare i topi, il covone poliziotto…… Tutto filò liscio fino a quando Ivan si ammala per il troppo stress e Natasha ed Henry decidono di farla finita con questa “punizione” ma purtroppo si ammala anche la nonna di polmonite e dopo vari giorni muore. Ivan n'è molto rattristato e alla fine dispiace anche ai genitori che l'anziana e simpatica nonna non ci sia più. COMMENTO PERSONALE Questo libro mi è piaciuto molto perché è molto bello, divertente e in certo senso anche emozionante. La scrittrice usa un linguaggio semplice e adatto a noi ragazzi ed è anche per questo che mi sono rispecchiato molto. Mi è piaciuto molto il personaggio di Ivan perché è un ragazzo sincero, leale e molto disponibile nei confronti dell'anziana nonna. Mi piacerebbe essere un membro di questa famiglia, anche se come genitori avrei preferito qualcosa di meglio, perché, soprattutto Natasha sembrava far parte di un'altra famiglia. VOTO: 10 RELAZIONE ESEGUITA DA STEFANO ROSSI Rossi Stefano 1