Problemi di scelta matematica
Studio dei Problemi di scelta in condizioni di certezza: ad una sola alternativa;a più alternative;con effetti differiti; da più variabili d’azione; di programmazione lineare. (7 pagine formato doc)
Matematica Matematica PROBLEMI DI SCELTA Problemi di scelta Problemi di scelta in condizioni di certezza: ad una sola alternativa Problemi di scelta in condizioni di certezza: a più alternative Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti differiti Problemi di scelta in condizioni di incertezza Soluzione generale del problema: tabella dei risultati Problemi dipendenti da più variabili d'azione Risoluzione dei problemi di programmazione lineare mediante il metodo grafico Problemi di scelta Oggetto della ricerca operativa è la formulazione di strumenti e di tecniche matematiche per la risoluzione di problemi economici.
Questa disciplina è molto vasta e conseguentemente i suoi campi di applicazione sono numerosissimi. Alcuni di essi sono per esempio l'insieme dei problemi economici e di scelta che l'azienda si trova ad affrontare, e la cui risoluzione può essere facilitata da strumenti e regole matematiche che si identificano nella programmazione lineare. Infatti, un problema importantissimo per i dirigenti è proprio quello della programmazione che, se una volta poteva essere trattato da un punto di vista puramente teorico ed informativo, oggi invece è di vitale importanza pratica, non solo per le grandi, ma anche per le medie e piccole aziende. Oggi, infatti, lo sviluppo tecnologico e l'evoluzione economica e politica provocano in breve tempo notevoli cambiamenti che, se da una parte è difficile prevedere, dall'altra però, sarebbe molto pericoloso non anticipare, o per lo meno tentare di anticipare. La programmazione matematica è proprio lo strumento aziendale che consente, pur con determinati limiti, di eseguire i nuovi ritmi di produzione e di effettuare gli opportuni adattamenti. Comunque, perché non si sopravvaluti le reali possibilità di questa tecnica, possiamo ricordare una nota affermazione del Keynes: "Non vi è alcuna base scientifica sulla quale fondare una qualche probabilità non arbitraria…..; tuttavia la necessità d'agire e di decidere ci costringe a fare del nostro meglio per sorvolare su queste circostanze". Per esempio, per risolvere un problema della vita aziendale (come la scelta del tipo di trasporto, la scelta delle quantità di un bene da produrre, la determinazione della quantità di fattori produttivi da impiegare, la scelta di quale fra due o più prodotti alternativi convenga impiegare), si può usare un procedimento tipico che si può schematizzare nel seguente modo: 1° fase: si traducono in termini quantitativi i dati economici a disposizione; 2° fase: si pone un'ipotesi sull'obiettivo da raggiungere; 3° fase: si applicano gli strumenti matematici più opportuni; 4° fase: si discutono i risultati ottenuti. In tutti i problemi di decisione economica si deve trovare una grandezza - misuratrice della convenienza - che è condizionata dalle limitazioni delle variabili da cui essa dipende. Tale grandezza, essendo funzione di altre variabili, prende il nome di funzione obiettivo (o funzione oggetto); le variabili c