La cornea

Anatomia fisiologia e fisiopatologia della cornea. (file .doc, 7 pag.) (0 pagine formato doc)

Appunto di leopeppe
INTRODUZIONE TESI ANATOMIA E FISIOLOGIA E FISIOPATOLOGIA DELLA CORNEA.
ANATOMIA CORNEA La cornea rappresenta la parte anteriore della tunica fibrosa del bulbo oculare, della quale costituisce solo la sesta parte in quanto la porzione rimanente è formata dalla sclera. Le due strutture contigue sono intimamente connesse tra loro per una vera fusione di tessuti, ma la cornea possiede un raggio di curvatura inferiore per cui appare leggermente protrudente in avanti. La sua superficie anteriore, convessa e con un contorno lievemente ellittico, ha un diametro orizzontale maggiore di quello verticale (rispettivamente circa 12mm e11mm) e di conseguenza un diverso raggio di curvatura (rispettivamente 7,8mm e 7,7mm). Tale differenza è causa dell'astigmatismo fisiologico.
La superficie posteriore, concava e circolare, presenta invece lo stesso diametro (circa 11 mm) e lo stesso raggio (6,5 mm) in tutti i meridiani. Lo spessore corneale varia da circa 0,5 mm nella zona centrale a circa 0,7 mm nella porzione periferica. La cornea ha un indice di rifrazione di 1,37 ed un potere rifrattivo intorno alle 45 diottrie. La parte periferica della membrana prende il nome di orlo sclerocorneale o limbus, ha una larghezza di circa 1 mm e si continua "a becco di flauto2 nel tessuto sclerale. La cornea è priva di vasi sanguigni; sostanze nutritizie le pervengono dai vasi del limbus, rami delle arterie ciliari anteriori e dall'umore acqueo che giunge a contatto con la sua faccia posteriore. Anche i vasi linfatici mancano: sono invece presenti spazi interstiziali, comunicanti tra di loro, delimitati dalle lamelle corneali. Questi spazi comunicano con i corrispondenti spazi interstiziali della sclera e con i vasi linfatica della congiuntiva bulbare. La cornea è riccamente innervata da rami dei nervi ciliari. Questi formano, in corrispondenza del limbus, un plesso anulare dal quale partono fibre che decorrono radialmente nello spessore dello stroma corneale, si anastomizzano e si suddividono per formare il plesso corneale profondo. Da questo originano ramuscoli che attraversano la membrana limitante anteriore e formano, sotto l'epitelio corneale, il plesso sottoepiteliale. Quest'ultimo dà origine a fibre che si ramificano nello spessore dell'epitelio. Le fibre mieliniche che penetrano nella cornea perdono immediatamente la loro guaina. STRUTTURA DELLA CORNEA istologicamente la cornea è costituita da 5 strati, che dall'esterno all'interno sono: epitelio, membrana di Bowman, stroma, membrana di Descemet ed endotelio. L'epitelio corneale ha uno spessore di circa 50-60 micron. E' di tipo pavimentoso pluristratificato (formato da 5 a 7 strati) e si continua con quello congiuntivale. Nel suo ambito si distinguono fondamentalmente tre tipi di cellule (basali - poligonali - superficiali) che rappresentono differenti stadi maturativi di una stessa unità cellulare. La membrana di Bowman ha uno spessore di circa 12 micron. E' costituita da un intreccio di fibre collagene e rare cellule