La matrice extracellulare ossea
La matrice organica,la matrice inorganica,le correlazioni funzionali,la preparazione dei campioni d'osso.(formato word 1 pg) (0 pagine formato doc)
COMPONENTI DELLA MATRICE OSSEA COMPONENTI DELLA MATRICE OSSEA La matrice extracellulare è composta da vari costituenti organici ed inorganici: collagene, zuccheri, glicoproteine, proteoglicani, glicosaminoglicani (GAGs), peptici, lipidi, ioni inorganici, ioni organici e acqua.
MATRICE ORGANICA La matrice organica dell'osso, denominata tessuto o sostanza osteoide, è costituita da uno stroma fibroso e da una sostanza fondamentale amorfa. Il collagene è il componente predominante della matrice. Il rimanente materiale organico è costituito dalla sostanza fondamentale amorfa. Sostanze interfibrillari possono fungere come centri d'attività per l'inizio della mineralizzazione. Dall'osso sono state isolate varie proteine, comprese sialoproteine, glicoproteine e fosfoproteine. Le sialoproteine con un'elevata capacità di legare calcio possono contribuire al processo di mineralizzazione, come anche le fosfoproteine. E' presente inoltre acido ialuronico. Si sa che l'inizio del processo di mineralizzazione è associato alla rimozione di proteoglicani dalla matrice. MATRICE INORGANICA La fase minerale dell'osso costituisce circa il 69% del peso dell'osso. Cristalli di HAP costituiscono il sale predominante all'interno di un campione d'osso che ha raggiunto una condizione di maturità per quanto riguarda il processo di mineralizzazione. CORRELAZIONI FUNZIONALI La resistenza alla trazione dell'osso è più elevata quando le ossa sono sottoposte a carico lungo i loro assi longitudinali. Tale tipo di carico corrisponde generalmente, all'orientamento degli osteomi all'interno della compatta della dialisi e all'orientamento generale delle lamelle sovrapposte negli osteomi. Le proprietà di resistenza alla trazione dell'osso sono direttamente correlate alla proprietà di resistenza alla trazione delle fibre collagene. Le proprietà di resistenza alla compressione sono correlate al contenuto di minerali dell'osso. Il collagene dell'osso è usualmente organizzato in modo molto ordinato. PREPARAZIONE DI CAMPIONI D'OSSO Lo studio istologico dell'osso può essere affrontato attraverso l'esame di sezioni demineralizzate o non demineralizzate. La demineralizzazione viene ottenuta con due principali metodi, chelazione o idrolisi acida. La demineralizzazione talvolta è definita come decalcificazione, consiste nella rimozione della fase minerale dell'osso.