Descrizione dei meccanismi di coordinamento e controllo
Appunto inviato da ema5
viene spiegato come può essere risolto il problema del coordinamento, esaminando i seguenti meccanismi: supervisione diretta, standardizzazione, meccanismi laterali e gli incentivi (8 pagine formato doc)
Descrizione dei meccanismi di coordinamento e controllo - Concetto: svolgimento delle attività giuste, da parte delle persone giuste, nel modo, nel luogo e nei tempi giusti, evitando le duplicazioni inutili.
Necessità: presidiare le dimensioni critiche diverse da quelle presidiate attraverso la specializzazione e rispetto alle quali va realizzata una unità di sforzi (fabbisogno di multidimensionalità).
Le caratteristiche del coordinamento sono:
• allineamento di attività;
• integrazione;
• motivazione e controllo.
LEGGI ANCHE Sintesi del manuale di Organizzazione aziendale
Come può essere risolto il problema del coordinamento? Individuiamo e studiamo i seguenti meccanismi:
• la supervisione diretta;
• la standardizzazione;
• i meccanismi laterali;
• gli incentivi.
I meccanismi di coordinamento possono essere classificati utilizzando numerosi criteri.
Un particolare rilievo assumono, da un lato, la “potenza” del meccanismo, e quindi il grado di difficoltà della situazione di coordinamento che è in grado di risolvere e, dall’altro, il “costo” che il suo utilizzo comporta. Per quanto riguarda la potenza, poiché il coordinamento implica l’elaborazione di informazioni, essa può essere valutata facendo appunto riferimento alla capacità di elaborare informazioni propria del meccanismo considerato.
LEGGI ANCHE Come nasce il fattore organizzativo
Un altro criterio riguarda la modalità secondo la quale i diversi meccanismi perseguono e cercano di realizzare il coordinamento: su programma o a preventivo, se il coordinamento viene perseguito ex-ante, definendo per esempio i comportamenti da tenere al verificarsi di determinate circostanze; in tempo reale o su feedback, se il coordinamento viene realizzato attraverso l’osservazione del proprio comportamento e di quello delle altre persone rilevanti.
LA SUPERVISIONE DIRETTA
La supervisione diretta è il meccanismo di coordinamento tradizionalmente più distintivo dell’organizzazione interna. Il coordinamento realizzato attraverso la supervisione diretta implica che qualcuno diriga gli altri, comunichi che cosa deve essere fatto (e come) e ne controlli le azioni e i comportamenti mentre essi vengono attuati.
LEGGI ANCHE Organizzazione aziendale e business plan
La supervisione diretta consegue il coordinamento attraverso una persona che assume la responsabilità per il lavoro di altri, emanando istruzioni e controllandone le azioni. Si tratta quindi di un meccanismo di coordinamento che opera in tempo reale o su feedback.
Necessità: presidiare le dimensioni critiche diverse da quelle presidiate attraverso la specializzazione e rispetto alle quali va realizzata una unità di sforzi (fabbisogno di multidimensionalità).
Le caratteristiche del coordinamento sono:
• allineamento di attività;
• integrazione;
• motivazione e controllo.
LEGGI ANCHE Sintesi del manuale di Organizzazione aziendale
Come può essere risolto il problema del coordinamento? Individuiamo e studiamo i seguenti meccanismi:
• la supervisione diretta;
• la standardizzazione;
• i meccanismi laterali;
• gli incentivi.
I meccanismi di coordinamento possono essere classificati utilizzando numerosi criteri.
Un particolare rilievo assumono, da un lato, la “potenza” del meccanismo, e quindi il grado di difficoltà della situazione di coordinamento che è in grado di risolvere e, dall’altro, il “costo” che il suo utilizzo comporta. Per quanto riguarda la potenza, poiché il coordinamento implica l’elaborazione di informazioni, essa può essere valutata facendo appunto riferimento alla capacità di elaborare informazioni propria del meccanismo considerato.
LEGGI ANCHE Come nasce il fattore organizzativo
Un altro criterio riguarda la modalità secondo la quale i diversi meccanismi perseguono e cercano di realizzare il coordinamento: su programma o a preventivo, se il coordinamento viene perseguito ex-ante, definendo per esempio i comportamenti da tenere al verificarsi di determinate circostanze; in tempo reale o su feedback, se il coordinamento viene realizzato attraverso l’osservazione del proprio comportamento e di quello delle altre persone rilevanti.
LA SUPERVISIONE DIRETTA
La supervisione diretta è il meccanismo di coordinamento tradizionalmente più distintivo dell’organizzazione interna. Il coordinamento realizzato attraverso la supervisione diretta implica che qualcuno diriga gli altri, comunichi che cosa deve essere fatto (e come) e ne controlli le azioni e i comportamenti mentre essi vengono attuati.
LEGGI ANCHE Organizzazione aziendale e business plan
La supervisione diretta consegue il coordinamento attraverso una persona che assume la responsabilità per il lavoro di altri, emanando istruzioni e controllandone le azioni. Si tratta quindi di un meccanismo di coordinamento che opera in tempo reale o su feedback.
Orale maturità|Tracce svolte 1a prova|2a prova maturità 2022
|Ponti 2023| Come si scrive un tema | Scuola: ponti di primavera e ultimo giorno di scuola |Tema sul ritorno alla normalità dopo il coronavirus|Come si fa un riassunto| Podcast| Mappe concettuali| Temi svolti| Riassunti dei libri|Maxi orale maturità 2022