Ragazzi difficili

Appunti di Pedagogia della marginalità e della devianza minorile sulle categorie dei giovani a rischio e i percorsi di aiuto possibili (7 pagine formato doc)

Appunto di zucchera
Pedagogia della marginalità e della devianza minorile.

RAGAZZI DIFFICILI

1 CAPITOLO

I ragazzi difficili sono quei ragazzi che hanno difficoltà a riconoscersi come soggetti.


QUALI SONO I RAGAZZI DIFFICILI?
  • I ragazzi a rischio, vivono in situazioni dove manca l'ordine materiale (e sono perciò caratterizzati da povertà, disagio abitativo, insicurezza economica) e l'ordine relazionale (e vivono quindi storie familiari e situazioni particolari, come forme di rifiuto, abbandono...)
  • I ragazzi disadattati, sono ragazzi che non sono riusciti ad adattarsi all'ambiente e alla società e hanno perciò cercato di rispondere con comportamenti sbagliati, come le fughe da casa, l'abbandono della scuola, piccoli furti....
  • I ragazzi delinquenti, cioè i minori che hanno infranto le regole del codice penale.
2 CAPITOLO

Le cause del comportamento antisociale o deviante sono:

  1. FATTORI BIOLOGICI, cioè anomalie del patrimonio cromosomico. Si tratta di individui (soprattutto di sesso maschile) che anziché possedere come di solito un solo cromosoma y ne hanno 2 e per questo presentano un'innata predisposizione alla criminalità.
    Secondo gli studiosi, i nati con 2 cromosoma y sono destinati a diventare uomini immaturi, destinati a cadere sin dalla + giovane età nei rigori della legge.
  2. FATTORI PSICHICI, dati da malattie mentali. Queste vengono individuate attraverso i test della personalità da cui escono fuori: immaturità, anaffettività, punitività, aggressività.
  3. CONTESTO FAMILIARE, delle volte non sembra che l'ambiente familiare sia da ritenersi responsabile di questo comportamento, ma i ragazzi vengono influenzati parecchio da esso, specialmente quando i genitori non vanno d'accordo o vi è carenza di cure.