Educazione e pedagogia: riassunto

Educazione e pedagogia, educazione e vita quotidiana, educazione e tempo storico: riassunto (3 pagine formato doc)

Appunto di 7psyco6

EDUCAIZONE E PEDAGOGIA: RIASSUNTO

La definizione di oggetto di studio.

1. L’educazione e le sue possibili letture. L’evoluzione socioculturale dell’uomo, l’avvento dei regimi democratici e l’espansione dell’istruzione hanno modificato le espressioni usate per spiegare a che cosa serve l’educazione e a seconda delle classi sociali, dei mestieri questa ha dovuto piegarsi a seconda della parte predominante.
Ogni gruppo ha bisogno di curare gli aspetti inerenti alle dimensioni simboliche (valori, credenze...) dell’educazione  e non è mai esistita un’educazione neutrale perchèè non lo è il suo utilizzo, riceviamo un’educazione volta ad inserirci nella società, l’educazione è necessità vitale (nel senso di dettate dalla richiesta del vivere, consentono di migliorare il livello di consapevolezza individuale e civica): la diminuzione delle risorse che adesso si mettono a disposizione di questo bisogno è un danno sul piano pubblico e individuale.

Educazione: significato pedagogico

EDUCAZIONE E FORMAZIONE

Esercizi di chiarificazione e riflessione. Che significati stabilire là dove si fa educazione? Bisogna stabilire di che cosa si parla, senza dimenticare che le vicende si originano in relazione ad antefatti o riconoscersi come attraversata dall’educazione.

Il termine educazione ha diversi significati:
-    In latino: trasferire da un luogo a un altro
-    Nella filosofia socratico-platonica: far emergere mediante ragionamento dialettico
-    Epoca medievale: associata al ruolo che i “maestri” svolgevano nell’allontanare da sé l’allievo: il maschio era spinto a esplorare il mondo e la guerra mentre la femmina viene addestrata alla cura della casa e della prole.
Questo termine ha anche diverse funzioni
-    Prescrivere e “modellare” l’educando a seconda dei valori adulti di riferimento
-    Nutrire nel senso pratico del termine
È difficile non riconoscere nel nostro processo educativo attimi di accadimento e trasferimento di alcuni saperi indispensabili.

EDUCAZIONE ADATTIVA E NORMATIVA

L’educazione adattiva è assorbita nelle situazioni di esistenza perchè deve sussistere. A questa si contrappone un’educazione intenzionale, che tende a gestire gli interventi a seconda dell’età.
L’educazione normativa fornisce indicazioni scolarizzatorie.
L’educazione fa emergere modifiche inerenti alle mentalità e alla vita delle persone, ai principi guida, all’emergere di nuove esigenze

PEDAGOGIA: DEFINIZIONE

2.    L’educazione e la pedagogia. Pedagogia, scienza o scienze dell’educazione. La pedagogia ha per oggetto l’educazione (una riflessione razionale sui problemi educativi, teorizza il processo educativo): si occupa delle conoscenze in campo educativo e delle modalità di gestione di quei processi. Dopo la seconda metà del 500 Comenio intravede lo svilupparsi di un pensiero autonomo in materia educativa. Fino a quel momento le considerazioni filosofiche sull’educazione (come doveva essere una buona educazione) e la pratica educativa (si occupa della realtà educativa) erano separate ma poi  si pensava k la riflessione dell’educazione dovesse basarsi sulla pratica educativa. La separazione fra pedagogia e filosofia si fa marcata con il positivismo (la conoscenza vera deriva da studi scientifici)?scienza dell’educazione. Un importante teorico delle scienze dell’educazione fu Dewey (la pedagogia si rapporta con molte altre discipline e le armonizza)

Pedagogia e scienze dell’educazione oggi: proliferano i campi di ricerca che si occupano di educazione, che non sempre sembrano coordinati fra loro, si è ammessa l’importanza dei temi educativi legati alla scuola e non?maggior specializzazione. Bertolini distingue le scienze umane da quelle pedagogiche xk la pedagogia è legata alla realtà ma il problema è qualcosa che unisca tutte le scienze dell’educazione.