Pedagogia generale: appunti
Pedagogia generale: appunti approfonditi sulla globalizzazione e i sette saperi necessari all'educazione del futuro (23 pagine formato doc)
PEDAGOGIA GENERALE, APPUNTI
La pedagogia non esiste, esistono le pedagogie.
Prof => concezione del personalismo cristiano. Rispettare e promuovere tutte le diversità culturali => non manipolare le coscienze.- le sfide dell’educazione nel XXI secolo;
- le pedagogie in altri continenti:
- Africa (Kiserbò),
- zona latino-americana (Frei),
- Asia (Panikar),
- Europa (Agazzi);
- la coesione sociale e il rispetto delle identità culturali (le sfide dell’oggi), educazione interculturale al plurale.
GLOBALIZZAZIONE - Rapporto Delor evidenzia le problematiche del XXI secolo: tensioni fra locale e globale, universale e singolare, tradizione e modernità, lungo e breve termine, straordinario sviluppo delle conoscenze e capacità di assimilazione dell’uomo, dimensioni materiali e dimensioni spirituali. 3 diritti:
- all’educazione,
- al lavoro,
- alla partecipazione.
Pedagogia sperimentale: cos'è e di cosa si occupa
PEDAGOGIA GENERALE: COSA STUDIA
Una solidarietà-cooperazione, senza competizione che stimoli, diventa pura assistenza => obiettivi piatti.
E’ giusto stare dalla parte dei deboli, ma la società deve cambiare, unificare, non scartare
Assicurare l’unità della vita spirituale ed evitare le lacerazioni spirituali di un individuo.
Distinguere: fatti portatori di avvenire/eccentricità, rispetto della cultura/perdita di valori, innovazione/deviazione/anomalia.
Scoprire le ricchezze delle singole persone e scoprire le ricchezze delle storie dei popoli.
Delor: bisogna cominciare a comprendere se stessi in un viaggio interiore attraverso la conoscenza, la meditazione e l’autocritica; non lasciarsi sommergere dal flusso di informazioni che più o meno effimere che invadono spazi pubblici e privati. L’educazione deve fornire le carte di un mondo complesso e agitato e la bussola (dovremmo averla già noi) che permette di navigarvi.
La libertà non coniugata con la solidarietà porta alla disuguaglianza; l’eccesso di uguaglianza limita la libertà.
Globalizzazione => Vantaggi: mette in contatto persone e popoli e fa prendere la coscienza che un cittadino deve avere una valenza comunale, nazionale e mondiale. Globalizzatori: posseggono l’insieme dei capitali (risorse, conoscenze, monopolio dell’informazione). Globalizzati: lavoratori, consumatori, scarse e informali conoscenze. Esclusi: non hanno accesso ai saperi, no hanno peso come consumatori, ruolo inesistente nella produzione. Svantaggi: uniforma le diversità, diventano tutti omogenei, si perdono le caratteristiche dei popoli.
Rapporto Delor presenta 4 pilastri:
1- imparare a conoscere (acquisire gli strumenti della comprensione),
2- imparare a fare (per trasformare l’ambiente),
3- imparare a vivere insieme (partecipazione e cooperazione con gli altri),
4- imparare ad essere (sviluppo completo dell’uomo nelle sue espressioni e impegni personali e sociali).
Il punto 1 è quello privilegiato, i punti 3 e 4 sono quelli fondanti. Dalle diversità costruire l’unità, non esaltare le diversità fino a renderle corporative (si ammazzerebbe l’unità). La globalizzazione è positiva se si dà spazio a tutti i soggetti.
PEDAGOGIA GENERALE AUTORI
L’educazione, secondo il rapporto Delor, deve puntare sull’emancipazione dell’uomo, sull’immaginazione, sulla creatività, sullo spirito d’iniziativa, sulla valorizzazione per la dimensione culturale presenti nelle diverse comunità => saranno attori principali della società.
Globalizzazione nella solidarietà: sintesi fra uomo delle radici (uomo antropologico, vive dimensioni personali e del suo territorio, vive la sua cultura) e uomo delle antenne (h rapporto con gli altri popoli, costruisce con gli altri). Solo radici: uomo tribale (la sua comunità è tutto), solo antenne: contatta tutti, ma non è nessuno. L’uomo deve essere radicato nella sua comunità e aperto agli altri per vivificare la sua identità.
Approfondisci: