Introduzione al servizio sociale (Dal Pra Ponticelli - Pieroni)
Riassunto capitoli 2-3-4-5-6-8 (36 pagine formato doc)
La Germania fu il primo paese dove si posero le basi di un moderno sistema previdenziale, nella seconda metà del XIX secolo, quando alcuni fenomeni, l’industrializzazione, il rafforzamento del potere del proletariato, l’affermazione di un forte partito socialdemocratico e la politica di Bismark che mirava a estendere il consenso sociale, crearono le condizioni favorevoli alla nascita della previdenza.
Fu qui che nacquero le prime assicurazioni sociali per il lavoratori, che si basavano sul versamento obbligatorio di contributi a carico dei lavoratori e dei datori di lavoro.
La previdenza sociale pubblica era stata preceduta dalle associazioni di mutuo soccorso che riunivano lavoratori basandosi sul principio della comunione dei rischi fra i partecipanti.
Con la rivoluzione industriale, la vita sociale subì profonde trasformazioni. Quando il sostentamento dipende unicamente dal salario, qualunque evento lo faccia venir meno comporta conseguenze drammatiche.
Per far fronte a tali rischi, alcuni gruppi di lavoratori iniziarono a riunirsi nelle società di mutuo soccorso.
La previdenza sociale si configurava come una forma di risparmio sul salario, per conseguire prestazioni certe al verificarsi degli eventi assicurati.
In Italia, la nascita di un sistema di previdenza sociale si ebbe solo tra la fine dell’800 e la Prima guerra mondiale, questo perché sul ritardo incisero molti fattori: la tarda unificazione politica avvenuta solo nel 1870, il fatto che le classi dirigenti italiane del periodo post-unitario non avessero intrapreso la via delle riforme strutturali, il ritardo nel processo di industrializzazione e nei mutamenti sociale ad esso connessi..
Fu qui che nacquero le prime assicurazioni sociali per il lavoratori, che si basavano sul versamento obbligatorio di contributi a carico dei lavoratori e dei datori di lavoro.
La previdenza sociale pubblica era stata preceduta dalle associazioni di mutuo soccorso che riunivano lavoratori basandosi sul principio della comunione dei rischi fra i partecipanti.
Con la rivoluzione industriale, la vita sociale subì profonde trasformazioni. Quando il sostentamento dipende unicamente dal salario, qualunque evento lo faccia venir meno comporta conseguenze drammatiche.
Per far fronte a tali rischi, alcuni gruppi di lavoratori iniziarono a riunirsi nelle società di mutuo soccorso.
La previdenza sociale si configurava come una forma di risparmio sul salario, per conseguire prestazioni certe al verificarsi degli eventi assicurati.
In Italia, la nascita di un sistema di previdenza sociale si ebbe solo tra la fine dell’800 e la Prima guerra mondiale, questo perché sul ritardo incisero molti fattori: la tarda unificazione politica avvenuta solo nel 1870, il fatto che le classi dirigenti italiane del periodo post-unitario non avessero intrapreso la via delle riforme strutturali, il ritardo nel processo di industrializzazione e nei mutamenti sociale ad esso connessi..