Interventi psicoeducativi familiari
Teoria vulnerabilità stress e Emotività Espressa (2 pagine formato doc)
INTERVENTI PSICOEDUCATIVI FAMILIARI (INTEGRATI)
Gli interventi psicoeducativi famigliari sono interventi rivolti essenzialmente a pazienti con schizofrenia e alle loro famiglie, anche se in linea più generale posso riguardare tutte quelle forme di disturbi ad andamento cronico (non per forza psichiatriche) che portano a cambiamenti nelle relazioni e nel funzionamento sociale.
Gli interventi psicoeducativi sono stati introdotti quando si è vista l'insufficienza dell'uso esclusivo del trattamento farmacologico ed hanno come obiettivo principale quello di diminuire o aiutare la famiglia a gestire il carico emotivo legato al famigliare malato (ciò si lega ai concetti di emotività espressa E.E., e di stati affettivi).
Esistono diversi interventi psicoeducativi famigliari (Leff, Anderson-Hogarty-Reiss, McFarlane, Terrier, Ian Falloon) che differiscono essenzialmente si caratteri quali: intervento rivolto alla singola famiglia o a più famiglie, presenza o meno del paziente, se le sedute devono essere a domicilio o in struttura psichiatrica.
Generalmente, tutti questi interventi hanno proprietà in comune:
fanno riferimento alla teoria vulnerabilità stress ( e quindi la famiglia non è colpevole per l'insorgenza della patologia)
* sono interventi rivolti alle famiglie, siano esse singole o in gruppi multi-famigliari
* la presenza del paziente non è necessaria
sono informativi rispetto alla malattia (studi hanno osservato che molto spesso alti livelli di E.E. dipendono da un disadattamento o difficoltà di adattamento della famiglia alla patologia per mancanza di informazioni rispetto ad essa)
* sono educativi rispetto all'acquisizione di abilità per migliorare la comunicazione
* hanno come obiettivo anche di aiutare nella gestione delle situazioni di crisi
permettono l'acquisizione di abilità di gestione dei problemi (problem solving)
* la durata è di circa un anno (9-12 mesi)
sono interventi integrati, in quanto il solo intervento psicoeducativo non è sufficiente, ma sono necessari anche interventi farmacologici, riabilitativi, psicologici, ecc.
* almeno inizialmente portano la famiglia ad abbassare le aspettative