Ort e psicoanalisi
Analisi di una tecnica psicologica utilizzata per l'indagine della personalità: Ort (8 pagine formato docx)
Con l’acronimo ORT (L’Object Relations Technique) indichiamo una tecnica proiettiva tematica ideata da Phillipson nel 1955.
Si basa sulla teoria psicoanalitica delle relazioni oggettuali sviluppate dalla Klein e Fairbain ed è concepito come uno sviluppo del TAT (Thematic Apperception Test, anch’esso un test di personalità di tipo proiettivo, che fa parte della categoria dei metodi tematici costruttivi, utilizzato in psicologia e psichiatria per l'indagine della personalità),ed esprime il tentativo di coniugare due aspetti:
quelli strutturali della personalità, ricavati dal Rorschach e quelli più dinamici
e di contenuto che emergono dal TAT.
Obiettivi
L’ORT intende valutare:
- le relazioni oggettuali del soggetto
- La capacità del soggetto di stabilire e mantenere relazioni interpersonali.
Come sintetizzato da Lis e coll.
(2002): “L’ORT si propone come uno
strumento capace di identificare sia la capacità del soggetto di aver appreso
a gestire relazioni attuali adeguate, sia la possibile intromissione di relazioni
oggettuali inconsce primitive e la dinamica con cui esse interagiscono di
fronte alla situazione test e, di conseguenza, probabilmente anche nella vita
attuale del soggetto”
.