Le fasi dello sviluppo, psicologia

appunti di psicologia dello sviluppo e dell'educazione, tratti dal manuale di Castelli e Sbattella, Psicologia del ciclo di vita. Temi trattati: le prime fasi di sviluppo del bambino; correlazione mente-corpo; metodo sperimentale (3 pagine formato doc)

Appunto di msansalone

FASI DELLO SVILUPPO EMBRIONALE - Il processo che porta alla nascita ha inizio con lo zigote, ossia l’ovulo fecondato, che inizia a dividersi in breve tempo.

Le cellule originate dallo zigote nel corso del tempo aumentano e iniziano a differenziarsi, assumendo caratteri morfologici e funzionali diversi. Il periodo che va dalla terza settimana al secondo mese di gestazione è chiamato embrionale.

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FASI DELLO SVILUPPO DEL BAMBINO - Entro il secondo mese di gravidanza sarà possibile distinguere diverse regioni corporee. Dal secondo mese in poi inizia il periodo fetale, in cui si verifica un cambiamento delle proporzioni corporee.
In questa fase è importante sottolineare la cosiddetta simbiosi gravidica, che costituisce la prima relazione che l’individuo intrattiene con l’ambiente. Per questo motivo le condizioni fisiche e psicologiche della madre sono importanti per il successivo sviluppo del bambino.

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FASI DELLO SVILUPPO, PSICOLOGIA - Lo stato emotivo della madre in gravidanza influisce sul nascituro. Uno stato emotivo sereno della madre contribuisce alla formazione di uno stato psicologico sicuro del bambino; uno stato emotivo negativo, invece, può provocare effetti negativi sull’attività fetale ed incidere sull’adattamento del neonato.
Dalla nascita sino al primo mese di vita, il bambino interagisce con l’ambiente attraverso un comportamento riflesso. Tale comportamento è costituito da riflessi predeterminati originati dalla regione sottocorticale. Un esempio è il riflesso dell’afferramento, in cui il bambino stringe i pugni se si stimola il palmo della mano; o il riflesso della suzione. Questi comportamenti automatici servono a difendere il bambino dagli stimoli esterni nocivi e a facilitare i compiti vitali primari.

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FASI DELO SVILUPPO MOTORIO DEL BAMBINO - Questi comportamenti riflessi consentono al bambino di iniziare a coordinare le reazioni motorie e adattarle ad oggetti particolari. Un comportamento del bambino particolarmente legato allo sviluppo della personalità e alla socializzazione è il sorriso di risposta di fronte al volto umano. Il sorriso del bambino subisce un’evoluzione: si parte infatti dal sorriso riflesso, in cui il bambino sorride anche in assenza di stimoli particolari, per poi passare al sorriso sociale, in cui il bambino sorride di fronte al volto umano ed infine al sorriso sociale selettivo, in cui il bambino sorride a membri della sua famiglia ma non ad estranei.