Psicologia: il pensiero
Capitolo sul pensiero del Manuale di Psicologia Generale, McGrawHill 2009 (8 pagine formato pdf)
Il pensiero
Gli psicologi definisco il pensiero come la manipolazione delle rappresentazioni mentali delle informazioni, che si possono rappresentare sotto forma di parola o di immagine, per riuscire a rispondere a domande,
risolvere problemi e raggiungere obiettivi.
La categorizzazione
La categorizzazione è un processo mediante il quale l’individuo seleziona e organizza il flusso dell’esperienza e serve per semplificare le informazioni che la percezione fornisce al pensiero ed è indispensabile in quanto il sistema cognitivo ha una capacità limitata.
Concetti per semplificare il mondo e concetti per manipolarlo
I concetti sono categorie di oggetti, eventi o persone con caratteristiche in comune mediante i quali si riesce ad organizzare fenomeni complessi in forme più semplici. Una prima funzione è la semplificazione del flusso percettivo riconoscere una configurazione percettiva, o pattern, ed esemplificarla all’interno di una categoria conosciuta consente di stabilire una continuità tra l’esperienza presente e quella passata e di
orientare l’azione futura.
Nel momento in cui si viene a contatto con uno stimolo si mettono a confronto con quelli che si conosco già per poter fare una rappresentazione in grado di poter prendere una decisione riguardo all’azione più giusta da prendere. Una seconda funzione dei concetti è la funzione inferenziale, per cui si assegna ad un oggetto molte delle caratteristiche del concetto a cui appartiene, anche quelle che
non sono state propriamente percepite, quindi possiamo classificare nuovi oggetti sulla base di esperienze passate.
Aiutano quindi a comprendere e pensare meglio il mondo complesso, influendo e orientando il comportamento e allo stesso tempo anche le supposizioni che si fanno riguardo il comportamento delle persone si basano sul modo di classificare il comportamento.
Gli psicologi definisco il pensiero come la manipolazione delle rappresentazioni mentali delle informazioni, che si possono rappresentare sotto forma di parola o di immagine, per riuscire a rispondere a domande,
risolvere problemi e raggiungere obiettivi.
La categorizzazione
La categorizzazione è un processo mediante il quale l’individuo seleziona e organizza il flusso dell’esperienza e serve per semplificare le informazioni che la percezione fornisce al pensiero ed è indispensabile in quanto il sistema cognitivo ha una capacità limitata.
Concetti per semplificare il mondo e concetti per manipolarlo
I concetti sono categorie di oggetti, eventi o persone con caratteristiche in comune mediante i quali si riesce ad organizzare fenomeni complessi in forme più semplici. Una prima funzione è la semplificazione del flusso percettivo riconoscere una configurazione percettiva, o pattern, ed esemplificarla all’interno di una categoria conosciuta consente di stabilire una continuità tra l’esperienza presente e quella passata e di
orientare l’azione futura.
Nel momento in cui si viene a contatto con uno stimolo si mettono a confronto con quelli che si conosco già per poter fare una rappresentazione in grado di poter prendere una decisione riguardo all’azione più giusta da prendere. Una seconda funzione dei concetti è la funzione inferenziale, per cui si assegna ad un oggetto molte delle caratteristiche del concetto a cui appartiene, anche quelle che
non sono state propriamente percepite, quindi possiamo classificare nuovi oggetti sulla base di esperienze passate.
Aiutano quindi a comprendere e pensare meglio il mondo complesso, influendo e orientando il comportamento e allo stesso tempo anche le supposizioni che si fanno riguardo il comportamento delle persone si basano sul modo di classificare il comportamento.