Psicologia cognitiva: appunti

Psicologia cognitiva, appunti universitari del programma di esame (2 pagine formato doc)

Appunto di elenadem

PSICOLOGIA COGNITIVA, APPUNTI

17/03/03.

Le persone depresse sono più a rischio di malattie in quanto hanno un sistema immunitario più debole rispetto alle altre persone.
“DONALD HEBB”
Era un comportamentista ed era convinto che il comportamento umano fosse l’unica cosa che si potesse spiegare scientificamente con l’osservazione stimolo-risposta.
Tra stimolo e risposta c’è qualcosa che mantiene l’informazione nel cervello, caso della memoria.
Nel caso delle percezioni è normale avere le false percezioni ? es. illusioni ottiche.
Per trattenere l’informazione nel cervello Hebb fa riferimento alle teorie scientifiche dell’epoca.
Hebb introduce il concetto dell’ “assemblea cellulare”. Un’assemblea cellulare è un gruppo di neuroni interconnessi tra loro in maniera tale che si verifichino alcuni effetti?eccitando un singolo neurone dell’assemblea (cioè mandando il segnale) l’intera assemblea rimane eccitata in modo permanente. All’interno di un’assemblea cellulare si hanno connessioni privilegiate.

25/03/03. “IL CERVELLO DAL PUNTO DI VISTA FISICO” (neuroni, sinapsi, ecc…)
Dopo la II guerra mondiale si inizia ad introdurre il concetto di intelligenza artificiale.
Turing parte dall’idea che solo un essere intelligente può riconoscere le intelligenze. Il test di Turing è composto da una macchina intelligente e due stanze con due individui, ognuno dei quali deve decidere e capire se i concetti che escono dalla macchina sono qualcosa scritto da un altro individuo oppure se escono spontaneamente dalla macchina. Quando l’individuo non è più in grado di capirlo e distinguere le cose, vuol dire che la macchina è intelligente.
Negli anni ’50 Chomsky dimostra che il linguaggio è universale per tutti gli esseri umani.
Chomsky è un linguista cognitivista simbolico che va contro il comportamentismo.
Tordaik introduce il termine connessionismo.

L'approccio cognitivo allo studio della creatività: tesina di psicologia cognitiva

PSICOLOGIA COGNITIVA COMPORTAMENTALE

28/03/03. Apprendimento modificazione comportamentale
Non si può apprendere senza memoria e non si ha memoria senza apprendimento.
Relativamente al linguaggio abbiamo due teorie:
- Innatista: Chomsky studia tutte le lingue naturali e capisce che tutte le lingue hanno la medesima struttura linguistica ( per esprimere una frase c’è bisogno di un soggetto e di un verbo e ciò vale per tutte le lingue) ed è per questo che il linguaggio è innato.
- Comportamentista: il linguaggio è appreso per imitazione.
Chomsky dice che se il linguaggio venisse appreso per imitazione il tempo che intercorre è troppo breve. Chomsky analizza solo le frasi e non il discorso. Il linguaggio per Chomsky cambia nella parte superficiale e non nella parte profonda (verbo e parte nominale). La teoria di Chomsky analizza i contesti nei testi.