Aggressività: significato e cause
Appunti universitari sull'aggressività come istinto e aggressività come fattore appreso. Significato e cause dell'aggressività (2 pagine formato doc)
AGGRESSIVITA': SIGNIFICATO E CAUSE
Aggressività come istinto e aggressività come fattore appreso
Per aggressività ovvero per comportamento aggressivo, s'intende un insieme di azioni dirette al male di una persona, tali da infliggere sofferenze di natura fisica o morale o addirittura la morte.
Comunque sul termine di aggressività ci sono state non poche posizioni critiche, così come nel ritenere il comportamento aggressivo un istinto o un comportamento appreso.
Alcuni autori sono propensi a ritenere l'aggressività parte integrante del nostro bagaglio istintuale. Sono d'accordo, in tal senso, autori come MacDougall, che parla di "istinto pugnace", e Freud, che parlava di un vero e proprio istinto di aggressività. La stessa posizione è condivisa dagli etologi, come Lorenz.
Aggressività: tesina maturità
COMPORTAMENTO AGGRESSIVO NELL'ADULTO
Studiando il comportamento aggressivo, in molte specie animali, egli è giunto alla convinzione che i medesimi istintivi comportamenti aggressivi sono presenti anche nell'uomo, con la differenza che se l'animale modula la propria aggressività, bloccando l'azione con un mezzo di controllo, che ha affinato per anni, sempre di natura istintuale. L'uomo, pur avendo le stesse possibilità dell'animale, non le sfrutta, anzi lo sviluppo delle capacità mentali hanno permesso di creare modalità di distruzione altamente sofisticate.
Questa posizione teorica è contrastata da chi ritiene che pur riconoscendo una similitudine nel patrimonio istintuale dell'animale come nell'uomo. Ritiene che il comportamento sia, sostanzialmente, mediato da ormoni maschili, quali gli androgeni, che se determina nell'animale direttamente un comportamento aggressivo, nell'uomo provocherebbe solo uno stato di maggiore eccitazione, rendendolo più emotivo, più attivo.
Aggressività e violenza: tema
AGGRESSIVITA': CAUSE
Inoltre ulteriori ricerche, hanno evidenziato come nelle diverse culture non vi sia la stessa propensione verso l'attuazione di un comportamento aggressivo, in alcune società non vi è mai stata la guerra, come tra gli Eschimesi. Generalmente, nelle società l'espressione dell'aggressività è determinata da circostanze storiche, infatti, se in una società pacifista, cambiano le condizioni, può scatenarsi anche una guerra, mentre, culture tendenzialmente aggressive possono per secoli vivere in pace.
Secondo un altro approccio teorico, il comportamento aggressivo si apprende.
Varie ricerche hanno evidenziato come l'aggressività può essere modulata da ricompense e punizioni. In un esperimento all'interno di una scuola materna, si disse alle mastre di lodare i comportamenti di cooperazione e di passare sotto silenzio i comportamenti aggressivi, Dopo due settimane si rilevò una diminuzione di siffatti comportamenti, ed un aumento della cooperazione tra i bambini. Smesso il periodo delle ricompense l'aggressività ricomparve, per poi diminuire un volta ripristinato il sistema di ricompense come all'inizio dell'esperimento.
Altre ricerche hanno evidenziato come l'aggressività può essere controllata attraverso minaccia di rappresaglia. Così come la punizione può aumentare l'aggressività, nel caso in cui si ritiene si ritiene di dover ripagare l'altro del torto subito o nel caso in cui l'aggredito è molto arrabbiato tanto da colpire a sua volta senza badare all'entità della punizione futura.