La morale sessuale civile e il nervosismo moderno: riassunto
Riassunto e approfondimento del trattato "La morale sessuale civile e il nervosismo moderno" di Sigmund Freud (10 pagine formato doc)
LA MORALE SESSUALE CIVILE E IL NERVOSISMO MODERNO: RIASSUNTO
Sigmund Freud. La morale “sessuale” civile e il nervosismo moderno. Freud riprende da von Ehrenfels il concetto di morale sessuale natura: seconda la quale l’uomo è spinto a conservarsi durevolmente sano e vigoroso e morale sessuale civile: secondo la quale gli uomini si sento spinti ad una intensa ed operosa produttività civile.
Secondo von E.
La morale sessuale civile diviene ancora pi nociva quando viene riprodotta al minimo da fattori di igiene e umanità.
Il disagio della civiltà di Freud: riassunto
IL DISAGIO DELLA CIVILTA' RIASSUNTO
Tra gli effetti dannosi imputabili alla morale sessuale civile vi è il nervosismo moderno, malattie nervose che vanno diffondendosi nella società.
Le conquiste dell’epoca moderna, sono state ottenute e possono essere mantenute soltanto con un grande lavoro intellettuale, il grado di prestazioni richiesto all’individuo per la lotta all’esistenza è notevolmente aumentato, in quanto i bisogni e i lussi sono aumentati in tutte le classi.
Tutto viene fatto nella fretta e nell’agitazione, grandi crisi politiche ed economiche diffondono l’agitazione in strati di popolazione molto vasti, la partecipazione alla vita politica è diventata generale.
La vita nelle grandi città diventa sempre più raffinata e inquieta e i nervi esausti cercano ristoro in stimoli più intensi, in piaceri più piccanti, finendo per stancarsi ancora di più.
Questo quadro generale mostra una serie di pericoli insiti nella società moderna.
Sigmund Freud: vita e psicoanalisi
MALATTIE NERVOSE: NEVORSI E PSICONEVROSI
Una attenta osservazione clinica di porta a distinguere due gruppi di malattie nervose, le nevrosi vere e le psiconevrosi.
Le nevrosi vere possono essere dovute a certe influenze dannose della vita sessuale, la forma della malattia corrisponde a questi agenti nocivi, non esiste una corrispondenza regolare tra le forme di affezione nervosa e gli influssi della civiltà, quindi il fattore essenziale è quello sessuale, in esse i sintomi si manifestano nelle funzioni corporee e in quelle psichiche, mostrandosi di natura tossica.
Nelle psiconevrosi l’influsso è ereditario, i sintomi sono psicogeni e dipendono dall’azione di complessi inconsci, generalmente hanno un contenuto sessuale, scaturiscono da bisogni sessuali di individui insoddisfatti, per i quali consentono una sorta di soddisfacimento sostitutivo.
Da un punto di vista generale la nostra società è edificata sulla repressione delle pulsioni.
Originariamente la pulsione sessuale dell’uomo non serve affatto a scopi riproduttivi, ma ha come meta determinati modi di ottenere il piacere, questo si manifesta nell’infanzia dell’uomo, durante la quale raggiunge la sua meta, conseguendo il piacere non solo nei genitali ma anche in altre zone del corpo.
Questo stadio è chiamato autoerotismo, e viene assegnato all’educazione il compito di limitarlo, perché un arresto renderebbe più tardi ingovernabile e inutilizzabile la pulsione sessuale.