Strategie di modificazione del comportamento
Analisi quantitativa, qualitativa e motivazione di un comportamento e tecniche di modificazione dello stesso: Propting e Fading, Concatenamento, Imitazione, Rinforzo, strategie aversive e strategie non aversive (3 pagine formato doc)
STRATEGIE PER MODIFICARE IL COMPORTAMENTO
Innanzitutto per modificare un comportamento, sulla base degli studi del comportamentismo, bisogna fare una valutazione qualitativa delle abilità e difficoltà del soggetto, una valutazione quantitativa delle problematiche comportamentali ed una valutazione funzionale delle motivazioni alla base di un comportamento problema; tutto ciò ha l'obiettivo di personalizzare le strategie di intervento e il piano di lavoro, creando quindi un pti il più possibile individualizzato.
VALUTAZIONE QUALITATIVA DELLE ABILITA' E DELLE DIFFICOLTA' predispone una check-list o lista strutturata delle abilità del soggetto e sue difficoltà, distinte nelle aree di attività nelle quali si presentano.
VALUTAZIONE QUANTITATIVE DELLE PROBLEMATICHE SOCIALI viene valutata la frequenza, la durata e l'intensità del comportamento problema
VALUTAZIONE FUNZIONALE DEL CP va a ricercare le motivazioni alla base del CP perchè, come affermano Meazzini e Fagetti, non va analizzato il singolo CP, bensì studiato l'ambiente nel quale esso si è verificato: cosa stava facendo il soggetto prima del CP, cosa stavano facendo i compagni, cosa stava facendo l'insegnate, se è successo qualcosa di improvviso, un cambiamento, poco prima del CP e poi il cosa è successo durante e dopo il CP nell'ambiente (coetanei e contesto)
STRATEGIE PER FAVORIRE L'APPRENDIMENTO: RINFORZO, MODELLAMENTO, MODELLAGGIO (comportamento meta), CONCATENAMENTO( task-analysis), TECNICHE DI AIUTO E DI ATTENUAZIONE DELL'AIUTO