Il bilancio d'esercizio e conto economico: spiegazione

Spiegazione del bilancio d'esercizio e del conto economico (38 pagine formato doc)

Appunto di corsa141199

BILANCIO D'ESERCIZIO E CONTO ECONOMICO: SPIEGAZIONE

Il Bilancio d'esercizio.

Che cos'è il bilancio? E' un documento di sintesi, cioè un documento che riepiloga dei dati. Questi non sono altro che i valori rilevati nei conti dell'azienda e che a fine esercizio devono essere riuniti in un solo documento che fornisca una visione d'insieme della situazione patrimoniale e della formazione del reddito dell'azienda. Questo documento è appunto il bilancio d'esercizio.
Dato che la situazione dell'azienda deve essere fermata, fotografata in un dato istante (al 31/12) è necessario apportare delle modifiche alla contabilità attraverso le scritture di assestamento.
Queste scritture infatti consentono la trasformazione dei valori di conto in valori di bilancio.
Dopo aver effettuato questo passaggio bisogna chiudere i conti per poter determinare il risultato economico dell'esercizio e quindi una perdita o un utile. A questo punto si può redigere il bilancio d'esercizio.

CONTO ECONOMICO E STATO PATRIMONIALE: SPIEGAZIONE

A cosa serve? Soddisfa diversi scopi. Cominciamo col dire che esso serve a verificare il raggiungimento degli obiettivi che l'azienda si era prefissa precedentemente alla chiusura dell'esercizio. Se vi sono degli scostamenti da tali obiettivi, i dirigenti sono così messi in grado di modificare le proprie strategie per riuscire a riportare l'azienda "nella giusta direzione".
Fondamentale è altresì la funzione informativa del bilancio nei confronti delle parti interessante al buon andamento economico e finanziario dell'azienda.
Questi soggetti possono essere ad esempio:
•    I dipendenti
•    I fornitori
•    I clienti
•    I finanziatori
•    Il pubblico in generale

CONTO ECONOMICO: SCHEMA

Il Conto economico. Dopo lo Stato patrimoniale (parzialmente affrontato) veniamo al Conto economico ovvero la risposta alla domanda: "Ma come abbiamo fatto a guadagnare tanto?" Lo schema del conto economico per le società di capitali deve essere redatto secondo le disposizioni dell’art. 2425 C.C. Compito di questo documento è quello di rappresentare la formazione del reddito attraverso la contrapposizione dei ricavi d’esercizio ai costi d’esercizio (badate bene solo questo tipo di costi; gli altri vanno a finire nello Stato patrimoniale).
E’ un prospetto in forma scalare. Questa forma consente di rappresentare la formazione del reddito in modo da evidenziarne la formazione parziale nelle diverse aree di gestione.
Le diverse aree di gestione in cui si forma il reddito, che è possibile individuare nello schema del Conto economico, sono:
1.    gestione ordinaria (riguardante i proventi e gli oneri derivanti dall’attività tipica ed attività accessorie
2.    gestione finanziaria e patrimoniale (che riguarda invece i proventi e gli oneri delle attività finanziarie e patrimoniali)
3.    gestione straordinaria (riguarda tutti gli oneri e i proventi che non rientrano tra quelli propri dell’attività produttiva aziendale)
Le voci del Conto economico sono classificate in base alla loro natura (costi per acquisti, costi per il personale, ricavi per vendite...).

AMMORTAMENTO

L'ammortamento rappresenta il processo mediante il quale il costo delle immobilizzazioni viene ripartito in funzione del periodo in cui l'impresa ne trae beneficio, che normalmente corrisponde con l'intera durata di utilizzazione. Si tratta di un processo "sistematico" di ripartizione che normalmente, ma non necessariamente, implica l'uso di piani ad aliquota costante. In alcune circostanze, infatti, può essere più aderente al principio di prudenza l'utilizzo di piani di ammortamento a quote decrescenti, oppure parametrate ad altre variabili quantitative più pertinenti nella fattispecie oggetto dell'ammortamento