Utopia di Tommaso Moro: tesina

Utopia di Tommaso Moro: tesina con contesto storico, riassunto, critica al testo, biografia dell'autore, la città di Utopia per Moro (7 pagine formato doc)

Appunto di ketty75

UTOPIA DI TOMMASO MORO: TESINA

Thomas More.

Cenni biografici. Thomas More (San Tommaso Moro) nacque il 7 febbraio 1478 a Londra, dove morì il 7 luglio 1535, decapitato per essere rimasto fedele alla tradizione cattolica. Nel 1935 More fu canonizzato come martire. Fu un attivo uomo politico del suo tempo. Nel 1504 entrò in Parlamento, iniziando così la sua carriera politica.
Nel 1529 ricoprì la carica di cancelliere d'Inghilterra. Gli eventi più rilevanti della sua carriera politica furono legati allo svolgersi della contesa che opponeva al papato Enrico VIII.   Fu chiamato a succedere al cardinale Wolsey nella carica di Cancelliere del Regno (1529).   Nel 1532 fu costretto a dare le dimissioni a causa della sua opposizione al riconoscimento di Enrico VIII come capo della Chiesa d'Inghilterra. Poco più tardi, si rifiutò di accettare l'Atto di successione,  che dichiarava nullo il matrimonio tra il re e Caterina d'Aragona, e l'Atto di supremazia, con il quale il Parlamento confermava Enrico VIII unico capo supremo della Chiesa anglicana.

Utopia: tema svolto

TOMMASO MORO: PENSIERO

Quest’evento condusse More all'imprigionamento (1534) e alla sua condanna capitale. More rimase così una delle più illustri vittime dell'ultimo atto di una lotta plurisecolare tra la corona inglese e la Chiesa di Roma. Nel 1516 aveva raggiunto una vasta popolarità tra gli erasmiani d'Europa con la pubblicazione dell'opera ‘Utopia’. More si era dedicato alla politica con il proposito di migliorare le condizioni di vita del popolo inglese, ma si era reso conto di non poter cambiare niente. Per questo la sua opera rinuncia a parlare in termini di realtà, almeno apparentemente, e propone, attraverso un viaggio con le ali della fantasia nell’isola che non c’è, idee che possono diventare realtà in un pensiero politico del futuro. Vanno ricordati, tra gli altri suoi lavori meno noti, gli “Epigrammata” e altri testi poetici in latino e inglese, “La storia di Riccardo III” e quella di Edoardo VI, “Una vita di Pico della Mirandola” e il saggio in forma di dialogo sulle ragioni per cui “la morte per la fede non è da rifuggere”.  Nel 1532 dopo essersi dimesso dalla carica di cancelliere si ritira per dedicarsi ad una vita d’isolamento e studio. Due anni dopo, con l’intensificarsi delle persecuzioni anglicane contro i dissidenti, fu trascinato davanti ad una commissione governativa. More fu rinchiuso nella Torre di Londra, dove rimase prigioniero per quindici mesi prima di essere decapitato. 

UTOPIA DI TOMMASO MORO: CONTESTO STORICO

Contesto storico. More vive nell’epoca in cui in Inghilterra si sta avviando la prima stagione del capitalismo, un’epoca di grandi cambiamenti, in cui si creano nuove ricchezze e va in frantumi l’economia feudale a cui si sostituiranno nuovi modi di lavorare e di guadagnare. Le cause della povertà degli inglesi sono per More riconducibili a questi fattori:
1.    la nobiltà parassitaria, che, vivendo di rendita, sottrae ricchezza al sistema produttivo senza apportarvi nulla.     
2.    le "enclosures", cioè le recinzioni che delimitano i campi privatizzati.   Nel medioevo erano molti gli spazi comuni dove la gente dei villaggi poteva far pascolare le pecore e raccogliere legna. Ora la gestione dei campi diventa privata e cambia anche il loro utilizzo: da campi coltivati a pascoli, che necessitano di meno uomini per essere gestiti.  .   
3.    la monarchia non è, secondo More, dedita al bene del popolo, ma solo ai propri interessi.   
4.    la proprietà privata; per eliminare la povertà è necessario che il potere politico abolisca la proprietà privata ed elimini il denaro.