"L'età dell'oro"

I continui ritrovati delle scienze e della tecnica imprimono alla società odierna continui cambiamenti Testo Argomentativo I continui ritrovati delle scienze e della tecnica imprimono alla società odierna continui cambiamenti. L'uomo ha a sua disposizione una notevole quantità di beni e un enorme potere sulla natura. L'uomo quindi ha la possibilità di dare delle soluzioni "nuove" ad antichi problemi come la fame, le malattie, la fatica, l'ignoranza Sembrerebbe che siamo incamminati verso un futuro di libertà materiale e dei bisogni della persona, di unità del genere umano… Ma il progresso genera anche nuovi pericoli come il saccheggio delle risorse naturali, l'inquinamento dell'ambiente, il pericolo di una catastrofe ecologica, e poi rimane il sottosviluppo di una gran parte della popolazione mondiale. Senza ombra di dubbio, considerando la storia umana, non vi è mai stato un periodo di vita migliore di questo per una così grande massa di persone. Infatti la produzione massiccia di prodotti ad un costo ridotto ha permesso che una notevole quantità di persone potesse fruire di un benessere sempre maggiore; la sicurezza sul lavoro è stata migliorata; l'istruzione generalizzata permette a tutti di prendere coscienza della propria dignità ed una maggiore partecipazione alla vita pubblica; i mezzi di trasporto e della comunicazione sociale sono diventati celeri e poco costosi, per cui il loro impiego permette di accrescere la conoscenza e gli scambi con altre culture. Ma c'è da chiedersi quando l'uomo raggiunge la libertà e la felicità? Quando soddisfa i suoi bisogni materiali, i suoi desideri di "avere" sempre di più, oppure ad "essere" di più? Non è forse l'uomo un essere complesso che ha anche esigenze culturali e spirituali? Infatti è stato dimostrato che non è solo il vivere bene o il soddisfacimento dei suoi bisogni che rende l'uomo felice, perché il solo soddisfacimento dei suoi bisogni materiali lo porta sempre alla ricerca di nuovi bisogni da soddisfare. Il premio Nobel per la pace del 1952 Albert Scheweitzer fece rilevare sarebbe bastato il costo di un bombardiere per risolvere il problema della lebbra nel mondo. L'attuale sistema economico si basa sulla logica della competizione, anche se bisogna riconoscere che in origine la competizione è stato l'elemento che ha determinato l'attuale progresso tecnologico, accentua il divario tra ricchi e poveri e questo per un accesso ineguale alle tecnologie che determina la fuga dei cervelli e le migrazioni internazionali. Inoltre c'è da rilevare che i nostri gusti, i nostri pensieri e i nostri sentimenti sono manipolati dall'attuale sistema economico che li trasforma in beni di consumo, questo per il mantenimento e lo sviluppo dello stesso sistema economico. Il comportamento economico deve essere regolato da principi morali, in modo tale da poter costruire una società in cui ogni popolo e ogni persona possa accedere ai beni e ai servizi di cui ha diritto, una società giusta in cui nessuno sia