Le origini della Terra

La storia del nostro pianeta:un globo di rocce fuse,il pianeta si raffredda,nasce l'oceano,i componenti,le mutazioni temporali della crosta,l'espansione dei fondali oceanici,i movimenti del mantello.(formato word 6 pg) (0 pagine formato doc)

Appunto di 6pastorale
origine ed evoluzione origine ed evoluzione della terra 1.
La storia del nostro pianeta La Terra e i pianeti vicino al Sole (Mercurio, Venere, Marte) nacquero dalla condensazione di materiali rocciosi; sulle loro superfici per milioni di anni piovvero meteoriti che ne modificarono l'aspetto aprendo profondi crateri e ne accrebbero la massa con un continuo apporto di materia. Un globo di rocce fuse. Quattro miliardi e mezzo di anni fa la Terra si presenta come un enorme globo freddo. Questa apparente inattività dura pochissimo; le radiazioni emesse da uranio, torio e forse plutonio generano calore, che, sommato all'energia prodotta dall'impatto dei meteoriti e alla contrazione del pianeta dovuta alla forza di gravità, è sufficiente a innescare il processo di fusione delle rocce interne. Così quattro miliardi e trecento milioni di anni fa la Terra diventa una palla di rocce fuse: fiumi di lava fuoriescono da enormi crateri, una coltre impenetrabile di gas avvolge il pianeta e la pioggia meteoritica continua senza sosta.
Gli scienziati fanno risalire a quel periodo l'inizio della disposizione dei materiali che formano il pianeta in strati concentrici. Il pianeta si raffredda. Con il passare del tempo l'attività radioattiva rallenta e diminuisce il calore da essa fornito al pianeta, che inizia così a raffreddarsi lentamente. La temperatura del suolo si aggira attorno agli 800 gradi centigradi, mentre la pressione atmosferica, a causa dell'abbondante presenza di gas pesanti (anidride carbonica, vapore acqueo, metano), è molto elevata. Nasce l'oceano. A causa dell'abbassamento della temperatura, il vapore si condensa e diventa acqua. L'acqua forma un oceano primordiale la cui temperatura, per l'elevate pressione a cui è sottoposto, è tuttavia superiore ai 100 gradi centigradi. Per alcuni milioni di anni una pioggia ininterrotta di acqua calda lava le rocce, sciogliendo le sostanze minerali e formando grandi strati di sedimenti. Quando alla fine le nubi atmosferiche si diradano, il Sole splende su di un oceano immenso da cui emergono qua e là alcune isole rocciose. Tre miliardi e ottocento milioni di anni fa, la Terra si appresta ad accogliere la vita. 2. La Terra è formata da tre strati concentrici Gli scienziati, per mezzo dei campioni di roccia provenienti dal sottosuolo (anche se da scarse profondità), hanno ipotizzato un modello della suddivisione interna della Terra. Secondo questo modello la Terra è formata da tre strati concentrici di varia natura e spessore formatisi quattro miliardi e trecento milioni di anni fa: un nucleo centrale, molto denso, composto di nichel e ferro; uno strato intermedio, il mantello, costituito soprattutto da silicati di magnesio; uno strato più esterno, la crosta terrestre, costituito soprattutto da silicati di alluminio. La crosta terrestre. È la parte più esterna del globo, ha uno spessore variabile fra i 35 chilometri della crosta continentale (con punte di 70 chilometri in corrispondenza delle catene montuose) e