I principi alimentari: riassunto
La composizione elementare degli organismi viventi: le sostanze organiche e inorganiche che compongono l'organismo umano e le loro funzioni. Riassunto sui principi alimentari (9 pagine formato doc)
PRINCIPI ALIMENTARI: RIASSUNTO
La composizione elementare degli organismi viventi: sostante organiche e sostanze inorganiche che compongono l'organismo umano e le loro funzioni.
I principi alimentari indispensabili alla vita sono l’acqua (inorg.), i sali minerali (inorg.), i glicidi (org), i lipidi (org.), le proteine (org.) e le vitamine (org.).L’acqua: è la molecola inorganica più importante per la vita cellulare, infatti, la vita sulla Terra ha avuto inizio nell’acqua e, nella maggior parte dei casi, dove c’è acqua c’è vita.
Alimentazione e principi nutritivi: riassunto
I 5 PRINCIPI NUTRITIVI
L’acqua è molto abbondante sulla terra circa i ¾ della superficie terrestre ne sono ricoperti, essa inoltre rappresenta dal 50% ad oltre il 95% del peso di ogni essere vivente, che si tratti di organismi uni o pluricellulari.
È un ottimo solvente di gas, quali l’ossigeno e l’anidride carbonica, di sali minerali e di sostanze organiche ed è la fase disperdente di macromolecole quali protidi e lipidi.
Rappresenta per la maggior parte delle cellule, il mezzo di trasporto in virtù del quale le varie sostanze nutritive possono essere assorbite dall’esterno e i prodotti di rifiuto possono essere espulsi.
Contribuisce con i sali minerali a mantenere turgide le cellule.
I principi nutritivi dell'alimentazione, appunti
I PRINCIPI NUTRITIVI RIASSUNTO
L’acqua è la molecola più abbondante negli esseri viventi, ne sono più le cellule e gli organismi giovani che quelli più vecchi.
Nell’uomo costituisce il 60-70% del peso corporeo, è inoltre fondamentale perché entra in ogni processo metabolico.
La richiesta d’acqua varia da soggetto a soggetto ed è mutevole a seconda della temperatura ambientale e dell’attività muscolare.
Nel 1° anno di vita (per l’elevato metabolismo), il lattante ha un fabbisogno medio giornaliero di 130 ml/kg di peso, consumo che diminuisce progressivamente; a partire dall’adolescenza diviene pressoché uguale a quello dell’adulto che è di 40-50 ml/kg di peso.
La richiesta d’acqua in un bambino si può valutare osservando lo stato d’idratazione della cute e l’umidità della lingua.
Il lattante presenta una particolare idrolabilità, per cui passa facilmente dall’iperidratazione all’ipoidratazione.
I principi nutritivi dell'alimentazione: quali sono
PRINCIPI NUTRITIVI DEGLI ALIMENTI
Se l’acqua viene introdotta in quantità esagerata, si ha facilmente un’iperidratazione (si verifica diarrea, nausee, talvolta convulsioni e coma).
Al contrario si può osservare talvolta nel periodo estivo un’essicosi da sete, accompagnata da febbre, dovuta ad uno scarso apporto idrico e ad un'esagerata perdita di liquidi attraverso le ghiandole sudoripare, i polmoni e la cute.
In questo caso oltre ai liquidi è necessario reintegrare i sali minerali andati perduti con essi, quindi è utile somministrare acqua (in quantità non troppo superiori alla norma) contenente un po’ di sale, eventualmente addolcita con saccarina o zucchero.
I sali minerali: la quantità di sali minerali è bassa negli organismi, circa il 5% nelle cellule animali, tuttavia la loro importanza è notevole, dato che alcune proteine sono solubili solo in soluzioni saline.
Regolano inoltre in acqua dei liquidi organici ed infine costituiscono le strutture scheletriche.