La religione nell'Antica Grecia: le divinità greche

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Appunto di boby86

RELIGIONE NELL'ANTICA GRECIA: LE DIVINITA' GRECHE

Tra le caratteristiche che più rappresentano la Grecia antica ci sono la mitologia, conosciuta sia per la ricchezza di miti ma anche per le molte divinità, e l’arte, conosciuta soprattutto per la scultura e per il Partenone.
Le divinità.

II Caos - Secondo la mitologia greca letteraria o dotta, in principio era il Caos, cioè un miscuglio universale e disordinato della materia, nel quale cielo, mare e terra si confondevano dall’eternità: una forma vaga, indefinibile, indescrivibile.
Ma questo disordine era comunque una divinità capace di generare; e la maggior parte dei figli del Caos furono divinità torbide, malevole, cieche, enigmatiche, capricciose. Ne nacque anzitutto il Destino o Fato, dai voleri imperscrutabili, divinità ora benigna e ora ostile, potentissima e inesorabile, a cui tutte le divinità, anche le più potenti, erano sottomesse e a cui tutti dovevano obbedienza.
Niente poteva cambiare i suoi decreti.

I personaggi della mitologia greca

DIVINITA' GRECHE: NOMI

Nacquero poi molte altre divinità greche: l’Erebo, una specie d’abisso senza fondo fatto di dense tenebre; la Notte, anch’essa buia e misteriosa, che portava pero agli uomini anche riposo e buoni consigli; le tre sorelle fatali, le Moire o Parche, ministre principali del Destino, figlie della Notte e dell’Erebo; la bieca Discordia, testarda; la triste Vecchiaia, ecc.
Più tardi nacquero divinità alquanto più clementi: la Concordia, l’Amore o Eros, il Giorno, e finalmente Urano, cioè il Cielo, e Gea, vale a dire la Terra.
Così, per virtù soprattutto dell’Amore, Notte e Giorno, Concordia e Discordia, Cielo e Terra, formarono delle personalità a parte, delle divinità distinte dalle altre, cessando di essere l’inestricabile e indescrivibile miscuglio; e dal Caos, il disordine, incomincio a delinearsi il Cosmo, l’Universo, l’ordine.

Descrizione di Apollo e Artemide, le divinità greche

DEI GRECI NOMI

Urano e la nascita di Zeus. Urano e il primo dio che regno sull’Universo, generato da Gea, la madre terra figlia del Caos, della quale poi diventerà sposa. Gea e Urano erano i genitori delle più antiche creature viventi, i titani, i ciclopi e gli ecatonchiri, giganti provvisti di cento braccia e cinquanta teste. Temendo e detestando i giganti, benché fossero suoi figli, Urano li rinchiuse in un luogo segreto della Terra, lasciando in libertà i ciclopi e i titani. Gea, infuriata, convinse suo figlio, il titano Crono, a spodestare il padre.
In seguito Crono sposò la propria sorella, Rea, e generò con lei sei delle dodici divinità dell'Olimpo.
Zeus era il figlio più giovane del titano Crono e della titanide Rea e fratello degli dei Poseidone, Ade, Estia, Demetra ed Era.Crono, temendo di perdere il trono per mano di uno dei propri figli, li ingoiava appena nati. Quando nacque Zeus, Rea avvolse in fasce una pietra che fece ingoiare a Crono e nascose a Creta il neonato, che venne accudito dalle ninfe. Divenuto adulto, Zeus diede a Crono una droga che gli fece vomitare gli altri figli, assetati di vendetta.