Tettonica delle placche e orogenesi: riassunto

Riassunto di scienze della terra sulla teoria della tettonica delle placche, margini delle placche, orogenesi, ofioliti e melange (3 pagine formato doc)

Appunto di piribillo

TETTONICA DELLE PLACCHE E OROGENESI: RIASSUNTO

Teoria della tettonica delle placche (1966-1967,Wilson).

Giustifica l’esistenza dei grandi fenomeni geologici che fanno della Terra un pianeta dinamico, in continua evoluzione.
La Terra presenta un involucro esterno rigido: la litosfera. Questo involucro galleggia sulla sottostante astenosfera (parzialmente fusa). La litosfera non è un guscio continuo ma è costituito da circa venti frammenti principali rigidi chiamate placche.
Queste placche non sono ferme, ma si muovono reciprocamente sull’astenosfera trascinate passivamente dai moti convettivi del mantello. Nuova litosfera viene continuamente prodotta (per compensazione isostatica) in corrispondenza delle dorsali medio-oceaniche, mentre altra viene riassorbita in corrispondenza delle fosse oceaniche\zone di subduzione. Il volume globale della Terra rimane costante.

Tettonica delle placche: tesina


TETTONICA DELLE PLACCHE: RIASSUNTO

La teoria della tettonica delle placche sostiene che:
•    i continenti si spostano lateralmente
•    i bacini oceanici si sono formati per allontanamento dei blocchi continentali
•    quando due massi continentali collidono, si originano delle catene montuose
* Materiale caldo del mantello sale e dà origine alla placche, che divergono e si allontanano. Dove le placche convergono, una placca, raffreddatasi, viene trascinata al di sotto della placca adiacente, sprofonda, si riscalda e sale di nuovo.
* La litosfera, che si forma calda e plastica in corrispondenza delle dorsali oceaniche, ridiscende poi, fredda e pesante, nelle zone di subduzione.
* L’interno della Terra è rimescolato da lenti movimenti di materiale, detti correnti convettive, che servono a disperdere l’elevatissimo calore presente all’interno del pianeta terra.

Tettonica delle placche: riassunto


COSA SONO LE PLACCHE TETTONICHE

Le zone ad alta sismicità si identificano con aree strutturali caratteristiche, quali le dorsali oceaniche, le fosse oceaniche, le catene montuose recenti, le zone ad elevata attività vulcanica e le valli continentali di sprofondamento note come fosse tettoniche. Si distinguono 4 tipi di zone sismiche:
1)l’asse delle dorsali oceaniche dove i terremoti sono poco profondi e accompagnati da attività vulcanica e alto flusso di calore.
2)zona caratterizzata da terremoti poco profondi ma con attività vulcanica assente.
3)le fosse oceaniche e i sistemi di archi insulari. In queste zone si verificano terremoti superficiali, intermedi o profondi. La profondità dei sismi aumenta con la distanza della fossa, seguendo un ipotetico piano inclinato detto Piano di Benioff, fortemente attivo simicamente.
4)Zona continentale con sismicità diffusa, in cui i terremoti, generalmente superficiali, sono associati ad elevate catene montuose chiaramente originate da fenomeni di compressione.