IRAP

Descrizione delle caratteristiche del versamento IRAP (1 pagine formato )

Appunto di carmelamauceri
L'IRAP, imposta regionale sulle attività produttive, ha sostituito l'ILOR (imposta locale sui redditi).
Il suo importo non è deducibile dal reddito, ma dal valore della produzione netta.  Il soggetto passivo può autotassarsi, proprio come i soggetti delle altre imposte (IRES E IRE).
A novembre di ogni anno il soggetto passivo dovrebbe pagare un acconto d'imposta del 99%.

SCHEMA PER IL CALCOLO DELL'IMPOSTA REGIONALE (Clicca qui >>)

L'acconto va versato in due rate: la prima, pari al 40% dell'acconto complessivo dovuto, deve essere pagata entro giugno/luglio e la seconda, pari al 60% dell'acconto complessivo, a novembre. L'acconto può essere versato interamente solo nel caso in cui la prima rata non abbia superato i 103 euro.  Il saldo dell'1% invece dovrà essere versato entro il 16 giugno dell'anno successivo oppure entro il 16 luglio con una maggiorazione del 0,40%, .

DIRITTO TRIBUTARIO: L'IRAP (Clicca qui >>)

 L'IRAP è un'imposta reale, generale e locale. Reale perché tiene solo conto della natura del reddito e non anche della situazione del soggetto, generale perché colpisce i soggetti dell'IRE, IRES  e le amministrazioni pubbliche, cioè qualunque abbia prodotto o scambiato beni e servizi, e infine locale, dato che il suo gettito viene riscosso dalle regioni. L'IRAP è anche un'imposta proporzionale con aliquota fissa del 3,90%. Nei settori bancari, assicurativi e finanziari l'aliquota ammonta al 4,75%, dato che essi pagano meno imposte.