L'uso del dinamometro e l'analisi delle forze angolari
Relazione su due esperimenti di laboratorio, con grafici e figure esplicative (3 pagine formato doc)
Primo
Esperimento: impariamo a usare il dinamometro
Scopo:
Verificare la legge di Hooke che dimostra come la deformazione della molla del dinamometro è direttamente proporzionale alla forza esercitata su di essa; trovare la costante K delle forze.
Materiale usato:
Prendiamo l'asta di ferro, la fissiamo su una base e all'estremità superiore attacchiamo una morsa che servirà a sorreggere il dinamometro(immagini a lato). Questo strumento serve a misurare la forza; esso è costituito da una molla con scala graduata in Newton(N). Quest'attrezzo sfrutta la Legge di Hooke, la quale afferma che la deformazione della molla è direttamente proporzionale alla forza applicata.
Prendiamo, quindi, uno dei pesetti e lo attacchiamo all'estremità del dinamometro. La molla si allunga e misuriamo l'allungamento con un righello: 2,5 cm. Dopo aver annotato la prima misura, colleghiamo il secondo pesetto al primo e calcoliamo la lunghezza della molla che ora è di 5 cm. Procediamo anche con il terzo pesetto ripetendo la precedente operazione e osserviamo che la molla si allunga di altri 2,5 cm arrivando a una deformazione di 7,5 cm. Il grafico rappresenta le misurazioni effettuate.
Scopo:
Verificare la legge di Hooke che dimostra come la deformazione della molla del dinamometro è direttamente proporzionale alla forza esercitata su di essa; trovare la costante K delle forze.
Materiale usato:
- Asta di ferro
- Dinamometro
- Molla
- Tre pesetti da 25 g
- Righello
Prendiamo l'asta di ferro, la fissiamo su una base e all'estremità superiore attacchiamo una morsa che servirà a sorreggere il dinamometro(immagini a lato). Questo strumento serve a misurare la forza; esso è costituito da una molla con scala graduata in Newton(N). Quest'attrezzo sfrutta la Legge di Hooke, la quale afferma che la deformazione della molla è direttamente proporzionale alla forza applicata.
Prendiamo, quindi, uno dei pesetti e lo attacchiamo all'estremità del dinamometro. La molla si allunga e misuriamo l'allungamento con un righello: 2,5 cm. Dopo aver annotato la prima misura, colleghiamo il secondo pesetto al primo e calcoliamo la lunghezza della molla che ora è di 5 cm. Procediamo anche con il terzo pesetto ripetendo la precedente operazione e osserviamo che la molla si allunga di altri 2,5 cm arrivando a una deformazione di 7,5 cm. Il grafico rappresenta le misurazioni effettuate.