L'intelligenza

Appunti sull'intelligenza presi da un libro di scienze sociali (2 pagine formato doc)

Appunto di corizia88
Il concetto di intelligenza è adoperato per valutare persone,animali e a volte anche macchine.Inoltre ciascuno di noi ha le sue idee su che cosa significhi essere intelligenti,la sua teoria implicita dell’intelligenza.
Negli studi di psicologia dell’intelligenza ci sono due diverse tradizioni. L’approccio psicometrico si basa su test di misura dell’intelligenza e porta avanti uno studio dall'esterno in base a cui l’intelligenza è quella cosa che si manifesta nei test. Nell’approccio cognitivo invece interessa cogliere e ricostruire il lato interiore delle prestazioni che fa apparire un individuo più o meno intelligente. L’intelligenza quindi viene esaminata con uno studio dall'interno.
La tradizione psicometrica: I test di intelligenza si affacciano in psicologia alla fine del secolo scorso ad opera di alcuni allievi di Wundt. Tuttavia il primo lavoro di misurazione dell’intelligenza è quello di Binet e Simon sulla popolazione scolastica parigina,volto ad individuare i bambini con ritardo mentale. Binet e Simon stabilirono il loro “livello mentale” attribuendo a ciascuno di loro un’Età Mentale e andavano a vedere se questa coincideva con l’Età Cronologica, ossia anagrafica.