Sociologia della comunicazione interpersonale

Sintesi esaustiva del libro "Sociologia della comunicazione interpersonale" di Federico Boni (13 pagine formato doc)

Appunto di nextnext
COMUNICAZIONE: La comunicazione è l'emissione deliberata di un messaggio codificato secondo certe regole socialmente riconosciute e rivolto a dei riceventi (qualificati o meno).

Deliberata: volere esprimere qualcosa.

Messaggio: può essere verbale o non verbale.

Codici: modalità di formulazione dei contenuti dell'interazione comunicativa, in genere sono, almeno in parte, condivisi da chi è coinvolto nell'atto comunicativo.

INFORMAZIONE: Consiste in una serie di espressioni, non necessariamente verbali, trasmesse presumibilmente in maniera non intenzionale da parte dell'emittente, e che ci informano sulle caratteristiche dell'emittente stesso e sulle circostanze in cui esso opera.

FRAME O CONTESTO: Il frame è una cornice che poniamo attorno a una situazione; per capire il messaggio di un evento comunicativo bisogna vederlo nella sua cornice primaria.

INTENZIONALITA' DELL'ATTO COMUNICATIVO: Secondo la Scuola di Palo Alto, non c'è bisogno di voler comunicare per farlo, le persone comunicano in ogni situazione, che lo vogliano o meno, ogni comportamento (che sia volontario o involontario) manifestato di fronte ad altri individui ha valore comunicativo: "è impossibile non comunicare".

ROMAN JACOBSON E LE FUNZIONI DELLA COMUNICAZIONE: Queste funzioni sono sempre tutte presenti (in maggiore o in minore misura) in un atto comunicativo

  1. Funzione espressiva o emotiva: è legata all'emittente e alla possibilità di esprimere i propri sentimenti, le proprie emozioni nel corso della comunicazione.
  2. Funzione conativa: è legata al ricevente, ovvero si concentra sugli effetti che la comunicazione ha sul destinatario del messaggio.
  3. Funzione poetica: è legata al messaggio, ci informa sugli aspetti formali e linguistici del messaggio (coerenza narrativa, struttura interna, organizzazione..).
  4. Funzione referenziale: è legata al contesto, ovvero esprime nel discorso attraverso l'uso di strumenti linguistici il mondo là fuori rispetto all'atto comunicativo.
  5. Funzione fàtica: è legata al canale, consiste nello stabilire, mantenere, verificare, interrompere o chiudere la comunicazione (es.
    "pronto")
  6. Funzione metalinguistica: è legata al codice, i parlanti stabiliscono esattamente i termini della loro conversazione o del loro atto comunicativo attraverso questa funzione ("adesso parliamo di..")
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