L'etica protestante e lo spirito del capitalismo: riassunto e analisi
L'etica protestante e lo spirito del capitalismo: riassunto breve e analisi del celebre saggio di Max Weber (3 pagine formato doc)
L’ETICA PROTESTANTE E LO SPIRITO DEL CAPITALISMO: RIASSUNTO E ANALISI
L'etica protestante e lo spirito del capitalismo di Max Weber.
Il concetto di ‘capitalismo’.- La riflessione di Weber sulle caratteristiche essenziali, sulle origini e sul destino della civiltà occidentale, ha il suo perno sulla definizione di atto economico capitalistico:
- Un agire economico è detto di tipo capitalistico se esso è orientato a perseguire, in modo sistematica, continuo nel tempo e formalmente pacifico, un profitto.
- Il capitalismo occidentale moderno è un sistema di imprese collegate tra loro attraverso il mercato, in cui ogni impresa agisce per conseguire il profitto e organizza le proprie attività conformemente a tale scopo in modo razionale, usando lavoro formalmente libero.
- Rispetto alla analisi di Marx, in Weber è assente il tema dello sfruttamento. Infatti per W. la denuncia dello sfruttamento dei lavoratori salariati è una critica morale al capitalismo che non ha nulla a che vedere con la definizione scientifica del capitalismo stesso.
- In Weber è presente un’osservazione che è assente nell’analisi di Marx, cioè il riferimento al carattere razionale dell’agire capitalistico, cioè alla razionalità formale del calcolo economico che sta alla sua base e all’organizzazione razionale del lavoro. Questo carattere fa riferimento all’agire razionale rispetto ad uno scopo. (Naturalmente non sempre l’imprenditore si comporta in modo razionale, ad esempio lasciare l’impresa in eredità alla famiglia corrisponde a un agire tradizionale).
Max Weber, L'etica protestante e lo spirito del capitalismo: analisi e significato
ETICA PROTESTANTE WEBER
Lo spirito del capitalismo e le sue origini nell’etica protestante
- Nel saggio “L’etica protestante e lo spirito del capitalismo” del 1905, Weber ricerca le cause dello sviluppo del capitalismo in Occidente e, in particolare, in Germania.
- Ciò che caratterizza il capitalismo occidentale moderno e che ne ha permesso il sorgere e lo sviluppo, è lo ‘spirito del capitalismo’ cioè l’ethos razionale che lo anima.
- Weber inizia la sua analisi riportando un fatto molto rilevante: nelle regioni della Germania in cui sono presenti gruppi religiosi diversi, i protestanti, che costituiscono la maggioranza, detengono, rispetto ai cattolici che costituiscono la minoranza, una sproporzionata percentuale della proprietà capitalistica delle posizioni direttive in ambito economico.
- Questa situazione viene considerata da Weber una particolarità, poiché generalmente, le minoranze etniche, non avendo una rilevanza a livello politico, danno mostra delle loro capacità e del desiderio di emergere proprio nel settore economico.
- Weber nota addirittura che i protestanti, come ceto sia dominante che dominato, sia come maggioranza che come minoranza, hanno mostrato una tendenza specifica al razionalismo economico, che i cattolici non hanno permesso né permettono di osservare nella stessa misura né in una situazione né nell’altra.
Pensiero di Max Weber: riassunto
L'ETICA PROTESTANTE E LO SPIRITO DEL CAPITALISMO: ANALISI
Weber ne deduce allora che la ragione fondamentale della diversità di comportamento deve essere ricercata nel carattere interno, spirituale e non solo nelle particolari situazioni esterne, storico-politiche delle varie confessioni. Weber continua la sua analisi esponendo le teorie di Benjamin Franklin (1706-1790) circa il tipo ideale di capitalista. In particolare, Weber sottolinea il punto in cui Franklin evidenzia come l’attività economica avente fine di lucro non è più svolta al solo scopo di soddisfare i bisogni materiali, ma essa stessa diventa lo scopo della vita dell’uomo.
- La parte centrale del saggio è dedicata alla dimostrazione dell’esistenza di una relazione tra capitalismo e calvinismo (particolare confessione protestante che fa capo a Calvino).
- Il protestantesimo pone un’enfasi particolare sulla vita mondana, sottolineando il concetto di Beruf (che significa congiuntamente ‘vocazione’ e ‘professione’), cioè sottolinea il carattere sacro dei compiti professionali e la dimensione religiosa dell’occuparsi dei compiti connessi alla propria posizione nel mondo.