le tavole input-output
Analisi delle tavole di interdipendenza settoriale: schema generale, alcune definizioni, uso delle tavole per analisi e previsione, analisi d'impatto, costruzione delle tavole di input- output, analisi dei prezzi mediante le tavole i-o (4 pagine formato doc)
Sono tavole che permettono all’utilizzatore di avere sotto gli occhi, opportunamente raccolte e classificate, tutte le transazioni su beni e servizi e sui fattori della produzione che si sono verificate nel sistema in un dato periodo e tra i vari gruppi di operatori, sottolineando i loro legami di interdipendenza.
L’insieme delle attività produttive è ripartito in branche di produzione omogenea , in modo uniforme per tutti i paesi dell’UE. L’utilità della tavola è tanto più efficace quanto maggiore è la sua articolazione, e quindi quanto maggiore è il numero delle branche produttive prese in esame. Schematicamente, la tavola è costituita da una parte centrale, la matrice vera e propria delle interdipendenze settoriali, in cui le branche compaiono 2 volte: una volta in fiancata (branche d’origine) cioè come branche che vendono, da cui si dipartono i flussi di uscita (output) delle risorse (produzioni e importazioni) e una volta in testata (branche di destinazione o di impiego), cioè come branche che acquistano, in cui gli stessi flussi convergono assumendo per le branche di impiego il significato di input, cioè di beni e servizi acquisiti per la trasformazione e utilizzati come consumi intermedi..