Storia contemporanea, l'Ottocento

Riassunto di tutti i capitoli del manuale scritto da G.Sabbatucci e V. Vidotto (48 pagine formato doc)

Appunto di almalibre84
Lo Stato e i suoi strumenti

In Francia e nell'Europa continentale, con la scomparsa dei privilegi della Chiesa e dei ceti, con la codificazione delle norme giuridiche, con il rafforzamento dell'amministrazione lo Stato ottenne il monopolio della forza legittima. Era il Complimento di un processo di accentramento, la costruzione dello Stato moderno.


L'itinerario dell'Inghilterra fu diverso per l'assenza di una burocrazia stabile, furono le élites espressione dell'aristocrazia a governare il paese.

Al di fuori dell'Inghilterra, lo Stato moderno assunse la forma dello Stato burocratico-amministrativo,controllato dalla nobiltà e dalle assemblee di ceto.
Il sistema di potere tradizionale venne sostituito da un sistema di potere legale, fondato su norme di legge, al quale dava esecuzione un ceto di funzionari-burocrati. Il rispetto e l'applicazione delle norme erano garantiti dalla burocrazia amministrativa. Il funzionario statale aveva una formazione giuridica, l'amministrazione pubblica si dotava di un personale tecnico di educazione giuridica.

In Francia vi furono le prime applicazioni della statistica, scienza al servizio dello Stato, descrive l'andamento dei fenomeni sociali ed economici; nel corso dell'800 tutti gli stati si dotarono di un'organizzazione di statistica, la principale attività di raccolta di dati statistici sarà legata ai censimenti.

L'espansione dello stato burocratico-amministrativo coincise con il progressivo affermarsi delle istituzioni rappresentative e con la nascita dei partiti politici.

Da sudditi a cittadini

Al finale della costruzione dello stato moderno corrispose l'avvio dei primi sistemi politici rappresentativi fondati sulla parità dei diritti civili e politici e su un parlamento elettivo. La rivoluzione francese aveva trasformato i sudditi in cittadini. La sovranità apparteneva al popolo e ai suoi rappresentanti nella monarchia rappresentativa; il sovrano non era più il centro del potere dato il ruolo riconosciuto all'amministrazione (monarchia amministrativa). Nei regimi repubblicani la sovranità apparterrà solo al popolo e ai suoi rappresentati.