Illuminismo giuridico: riassunto

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Montesquieu, gli enciclopedisti, Rousseau e Voltaire. Riassunto sull'età delle riforme: l'Illuminismo giuridico (3 pagine formato docx)

ILLUMINISMO GIURIDICO: RIASSUNTO

L’età delle riforme (1740-1814) - Nella seconda metà del Settecento, in Europa il diritto comune era ancora in vita ma mostrava segni sempre più evidenti di crisi.

Questa era una crisi di certezza e di contenuti:
-    una crisi di certezza perché derivava dal fatto che vi era un groviglio di fonti e di dottrine accumulate nei secoli che rendevano il diritto comune poco certo.
-     una crisi di contenuti perché nel corso dell’età moderna erano maturate nuove tendenze di pensiero e nuove esigenze del potere e della società: i contenuti del diritto comune non erano più idonei a disciplinare una società ormai mutata.
Dalla metà del secolo inizia la critica al sistema delle istituzioni. Questa critica era già implicita nel giusnaturalismo poiché esaltava la superiorità del diritto di natura rispetto alle norme positive, legislative o consuetudinarie.
La critica al sistema delle istituzioni porta a riforme nei rapporti tra stato e chiesa, nei sistemi dei reati e delle pene, nella giustizia civile e criminale, nel regime giuridico della famiglia e nel diritto dell’economia.

Illuminismo: definizione e riassunto

MONTESQUIEU E L'ILLUMINISMO GIURIDICO

Nasce per la prima volta l’idea che la società può essere trasformata dallo stato.
La cultura europea entra così in una nuova stagione che viene designata quale età dei Lumi. Le idee dei Lumi portarono a un modo di operare del tutto nuovo, in grado di trasformare i fondamenti dell’antico regime. Fu così che la legge dello stato divenne quello che non poteva essere nei secoli del diritto comune:  fonte prima del diritto, strumento esclusivo delle sue trasformazioni e della sua evoluzione.
I poteri dello Stato si rafforzarono anche in Francia dove l’antico regime era stato traumaticamente rimosso mediante la rivoluzione. Con queste riforme venne meno anche una delle funzioni del potere pubblico medievale e moderno: lo Stato cessò di costituire per la chiesa il braccio per combattere le eresie. Allo stesso modo, gli stati smisero di servirsi della religione per perseguire scopi di dominio sui singolo e sui gruppi sociali. La Rivoluzione francese fu importantissima poiché modificò il fondamento costituzionale della sovranità: adesso si parlava di sovranità popolare.

Storia dell'Illuminismo: riassunto

ILLUMINISMO GIURIDICO STORIA DEL DIRITTO MEDIEVALE E MODERNO

Tutto ciò portò al superamento del diritto comune e tra la fine del 700 e gli inizi del 800 si arrivò alle codificazioni del diritto privato e del diritto penale. Precedentemente questi due settori erano in mano delle consuetudini, dei diritti locali e del diritto comune, adesso vengono sistemati in forma chiara e organica, in codici scritti nella lingua del paese. Questi codici sostituirono in toto le fonti anteriori, queste non dovevano più essere prese in considerazioni da avvocati e giudici che solo da questi codici potevano ricavare le regole per la difesa, l’accusa e la decisione dei casi. Fu così che il diritto europeo entrò nell’età delle codificazioni (che lo caratterizza da due secoli).

Riassunto dell'Illuminismo

MONTESQUIEU - Momenti iniziale della nuova cultura illuministica è il 1748, anno nel quale venne pubblicata l’opera di Charles de Secondat (barone di Montesquieu) “Esprit de lois”. Montesquieu (studioso di storia, di diritto, di letteratura e di scienze naturali) attenzionò le relazioni che intercorrono tra il regime politico-costituzionale di un paese e il suo diritto pubblico e privato.