Età classica greca nell'arte e la scultura classica: riassunto

Riassunto sull'età classica greca, in particolare la scultura classica: descrizione dei Bronzi di Riace, Discobolo, Athena e Marsiae, Discoforo, Doriforo, Diadumeno, Amazzone ferita, Apollo Parnopio e Athena Lemnia (5 pagine formato doc)

Appunto di camy1998

ETA' CLASSICA GRECA NELL'ARTE E LA SCULTURA CLASSICA: RIASSUNTO

Bronzi di Riace: Il Bronzo A ha una lunga capigliatura e una lunga barba arricciata.

Il peso del corpo è bilanciato sulla gamba destra e la gamba sinistra e avanzata e quasi flessa. Il braccio destro è steso mentre quello sinisto è piegato (l'unico con i denti). Linea d'alba molto marcata. Il Bronzo B è nella stessa situazione del precedente. Ha però la line d'alba arcuata ed i capelli sono corti a differenza del primo.
Entrambi risalenti al 450 a.c., si pensa facciano parte del monumento Sette contro Tebe. A=Tideo
B=Anfiarao
Mirone: nel periodo neoclassico. Cicerone disse che le sue sculture non dicevano ancora la verità ma dovevano essere considerate belle. Sopratutto movimento.

Scultura classica: le statue greche

ARTE GRECA CLASSICA: RIASSUNTO

Il Discobolo: è frontale, ed indica il momento di massima concentrazione che precede il lancio del disco. Forma un arco, composto dal braccio destro steso all'indietro e la mano contenente il disco, fino al braccio sinistro e la gamba sinistra arretrata. C'è anche un effetto 'molla' formato dalla parte sinistra del corpo. Athena e Marsia: La dea vedendo il suo  volto deformato riflesso nell'acqua mentre suona il flauto lo scaglia a terra e manda una maledizione a chi lo raccoglie. Marsia lo raccoglie e in un duello musicale con Apollo morirà. Athena ha un elmo in testa e il volto rivolto verso Marsia, il suo abito è drappeggiato. Marsia è nudo ed ha il corpo inclinato verso la gamba desta flessa, la sinistra è piegata e ruotata. La testa è rivolta verso il basso.
Policleto: trovò la soluzione a tutti i problemi della statuaria greca combinando alle statue sia il senso del movimento sia la stasi. Con lui inizia il periodo classico. Trovò le idee per le proporzioni perfette e le scrisse nel Canone, la testa dev'essere 1/8 del corpo, il busto 3 volte la testa e le gambe 4 volte 1+3+4=8. Discoforo: è un atleta in riposo, che poggia il peso del corpo sulla gamba destra mentre la gamba sinistra è piegata. Il braccio destro è steso ed il sinistro è piegato. Il suo sguardo è rivolto in basso. Ha molte caratteristiche che appartengono allo stile severo.

Scultura greca classica: riassunto

SCULTURA CLASSICA GRECA

Doriforo: è la prima statua di Policleto che segue il Canone, l'atleta è rappresentato con la gamba destra gravante del peso del corpo, la gamba sinistra spinta molto indietro. Il braccio destro flesso lungo la gamba e il sinistro piegato per reggere la lancia. La testa è inclinata verso destra. Le parti in tensione e quelle in riposo si corrispondono, corrispondenza ad 'X' o 'chiasmo'.
Diadumeno: rappresenta un giovane colto nel momento in cui si cinge  sul capo una benda  della vittoria. Le braccia sono sollevate e le gambe nella stessa posizione Dorifero. Torace più corto e motivo a braccia sollevate rende la composizione più ampia.
Fidia: è il maggior rappresentante dell'arte classica, la sua attività è legata soprattutto alla decorazione e costruzione del Partenone. Mentre le statue che lo resero immortale non ci sono pervenute.
Amazzone ferita: A Policleto si deve il corrispettivo femminile del Dorifero. Venne scolpita in una gara tra Policleto, Fidia ed altri scultori.